Il Castello di Predjama è un luogo da non perdere se siete in Slovenia e avete appena terminato la visita alle Grotte di Postumia. Vi informo che questo luogo poco lontano dalle grotte ha una fama sinistra e misteriosa ma allo stesso momento è un castello unico nel suo genere.
Se avete ancora del tempo a disposizione, allora non vi potete perdere un’altra attrazione unica della Slovenia. Il Castello di Predjama è conosciuto anche come Castel Lueghi. È uno dei principali castelli di grotta nella roccia del mondo.
E’ un luogo molto scenico e davvero affascinante, che attira migliaia di visitatori durante l’anno e che di solito viene visitato dopo le grotte di Postumia.

Il Castello si trova a 10 chilometri circa dalle Grotte di Postumia e potete anche combinare il biglietto per la visita sia al castello che alle grotte.

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Castello di Predjama: alcune informazioni utili e curiosità su Castel Lueghi
Il Castello di Predjama è noto per essere nel Guinness dei Primati come il più grande castello di grotta del mondo.
Infatti la sua caratteristica principale è quella di avere alle sue spalle e sotto di sè delle grotte.

Queste grotte hanno avuto un ruolo fondamentale nella storia del Castello di Predjama, contribuendo ad accrescerne la fama: nel medioevo il castello era visto come un luogo tetro e misterioso, ma solo chi ci viveva poteva conoscerne la verità.
Il castello è passato di mano in mano a varie famiglie, anche di origine italiana.

Viverci non era affatto confortevole, anzi, d’inverno si pativa spesso il freddo per la roccia fredda e per i continui spifferi provenienti dalle finestre e dalle grotte. La sua capacità di resistere agli attacchi rendeva questo luogo preferibile a molti altri più confortevole ed ospitali, per questo molte famiglie nobiliari vi si stabilirono per lunghi periodi.

Il Castello di Predjama è conosciuto anche come Castel Lueghi: questo perchè il suo principale Signore fu Erasmo di Lueg, un signorotto locale che applicò una strenua ed eroica resistenza all’imperatore Federico III d’Asburgo.
L’aspetto attuale del castello si deve alle modifiche fatte dalle famiglie tedesche dei Gallemberg e dai Kobenzl. Il castello poco dopo la fine della seconda guerra mondiale fu nazionalizzato e aperto ai turisti.
Castello di Predjama: storia e la leggenda di Erasmo
Costruito nel XIII secolo, il Castello di Predjama, deve la sua fama a svariati motivi: oltre ad essere completamente inespugnabile, si diceva fosse infestato dai fantasmi e che ci fosse il diavolo .
La storia racconta che Erasmo si schierò col re d’Ungheria Mattia Corvino e quindi opposto all’ imperatore Federico III d’Asburgo. Erasmo si rifugiò nel castello quando, per difendere un amico, uccise un membro della famiglia asburgica. Federico III decise di vendicare l’onore della famiglia e per farla pagare a Erasmo decise di assediarlo. Ma non aveva fatto i conti con l’astuzia di quest’ultimo.
La vicenda più importante riguarda il Cavaliere Erasmo di Lueg, cavaliere che risiedette a lungo nel castello e resistette all’assedio più lungo della storia del castello stesso: un anno.

Costruito a 123 metri di altezza su uno sperone di roccia, il castello di Predjama risulta difficilmente attaccabile. Il ponte levatoio, le brecce nel castello poste a difesa e la posizione protetta su tre lati, facevano sì che chi volesse attaccarlo dovesse davvero sudare più delle sette fatidiche camicie.
Si poteva attaccare solo da un punto e per giunta allo scoperto, e questo rendeva gli attaccanti esposti agli attacchi nemici.
Ma il vero segreto di Castel Lueghi erano le grotte. Sconosciute agli attaccanti, il sistema di grotte collegava le stanze sotterranee del castello con l’esterno passando attraverso le montagne.
Ciò permetteva agli abitanti di ricevere costante rifornimento dall’esterno in modo da poter sopravvivere senza terminare i viveri per lungo tempo.
Non avevano nemmeno il problema dell’acqua, visto che la prendevano direttamente dalla roccia incanalandola in un contenitore. Chi pensava di prendere gli inquilini del castello per fame o per sete si sbagliava di grosso.

Pensate che Erasmo, tanto signore quanto sbeffeggiatore, durante l’assedio lungo un anno, si permise di inviare cibo ai suoi assedianti. Prima un vitello arrosto, poi delle ciliegie mature.
Gli assedianti, tra lo stupore, ringraziarono e continuarono ad attaccare, mentre gli inquilini del castello continuavano a sopravvivere uscendo di nascosto alle spalle della montagna rifornendosi di cibo. Questo rifornimento di cibo alimentò il sospetto degli assedianti che nel castello risiedesse il diavolo, alimentandone la leggenda.
Il tradimento del servo, la caduta di Erasmo e la conquista di Predjama.

Nonostante un anno di assedio, Federico III non perse le speranze e riuscì a corrompere un servo di Erasmo. Il colpo di grazia gli fu assestato…mentre era al bagno – è proprio vero che non si è tranquilli neanche quando si va al cesso.
Il servo corrotto spiegò che l’unico momento in cui era possibile colpire Erasmo era quando questi si trovava nella sua latrina, esposta dal lato degli assedianti.
Il servo inviò il segnale di attacco – accese una candela ad una finestra – e la palla della catapulta colpì in pieno Erasmo mentre era intento nei suoi bisogni personali, facendolo precipitare nel baratro e dando il via all’invasione del castello e alla successiva conquista. Erasmo morì sul colpo e il Castello di Predjama fu conquistato.
Erasmo fu sepolto nella piazza principale di Predjama, e la compagna piantò un tiglio che cresce ancora oggi.
P.S. la parola Jama in sloveno significa grotta. Forse se l’avessero saputo, magari il sospetto di una grotta a Federico III sarebbe venuto.
La visita al Castello di Predjama: durata e informazioni utili
La visita dura circa 45 minuti, ci sono 5 piani e molte stanze. Vi consiglio di prendere l’audioguida che vi spiegherà ogni angolo del castello.
Si entra attraverso il ponte levatoio e si inizia la visita al castello. Tra le varie stanze, potete visitare l’Armeria: una stanza adibita a museo dove si trovano le armi del tempo e le armature. C’è poi la tana di Erasmo, una specie di caverna a cui si accede tramite un balcone e delle scale.

Un’altra delle stanze è la sala del giudizio, dove si svolgevano i processi e si emettevano le sentenze a carico dei condannati. Lungo la vostra visita al castello, arriverete anche alla sala delle torture, dove i prigionieri venivano torturati, o per punizione o per estorcere loro delle confessioni. Infine, la condanna a morte veniva svolta lanciandoli da una buco sulla parete.

Sotto al castello di Predjama si trova anche una grotta che è possibile visitare da Maggio a Settembre. Poco lontano si trova la collezione museale “Dalla vecchia dama”: una parte è dedicata alle attività della natura, come caccia e al bosco stesso. L’altra parte della collezione è dedicata alla prima guerra mondiale, con foto e oggetti del periodo.
Il Castello di Predjama e i fantasmi: un luogo inquietante
Un altro motivo della sua fama è quello di essere un luogo inquietante.
Il castello di giorno è molto bello da visitare, ma di notte si dice si sentano ancora le urla disperate dei prigionieri torturati nel passato. In passato i padroni del castello non andavano tanto per il sottile, torture e morti violente erano all’ordine del giorno.
Si dice anche che di notte si siano viste figure aggirarsi per il castello e che qualcuno le abbia viste da fuori affacciarsi alle finestre dall’interno del castello. Altri ancora narrano di aver avuto la sensazione di essere osservati, in particolare dopo il calar della sera.

Il Castello di Predjama come sede ed ispirazione di film e documentari
Per la sua atmosfera, la sua storia e per la sua posizione, il Castello di Predjama è stato scelto come location per girare diversi film e documentari.
La serie americana Ghost Hunters International realizzò un documentario: il team di cacciatori di fantasmi passò una notte dentro al castello per documentare la presenza dei fantasmi. Inoltre il castello fu fonte di ispirazione del Trono di Spade per il regista George Martin.
E infince qui Jackie Chan durante Armour of God ci lasciò quasi le penne, per via di un grave infortunio alla nuca dopo una caduta, mentre girava il film nel castello. Fu sottoposto ad 8 ore di intervento a Lubijana.
Anche un troupe di National Geographic passò una notte al suo interno per registrare voci e urla dei fantasmi.

Come raggiungere il Castello di Predjama
Avete due modi per raggiungere il Castello di Predjama.
Il primo è in auto: dalle grotte di postumia prendete la statale 913 fino a Bucuie, al bivio girate a sinistra poi seguite indicazioni per il Castello di Predjama.
Altrimenti dalle grotte c’è la navetta gratuita – solo nei mesi estivi – che vi porta dalle grotte di Postumia a Castel Lueghi. La navetta però per il 2020 non è attiva.
Poco lontano dal Castello di trovano un parcheggio ed un bar.
Castello di Predjama, biglietti ed orari
Questi sono gli orari per la visita a Castel Lueghi aggiornati al 2020. Predjama è aperto tutto l’anno.

Invece per quel che riguarda i biglietti, se pianificate la visita solamente al Castello questi sono i prezzi.
- Adulti 14,90€
- Studenti (16-25 anni) 11,90€
- Bambini fino a 15 anni 8,90€
- Bambini fino a 5 anni 1,00€
Attenzione che i prezzi potrebbero variare tra bassa e alta stagione – questi sono i prezzi di alta. Ad ogni modo qui potete acquistare i biglietti online.
Altrimenti potete acquistare il biglietto combinato Postumia + Predjama.
- Adulti
42,80€29,96 € - Studenti (16-25 anni)
34,20€23,94€ - Bambini fino a 15 anni
25,60€17,92€ - Bambini fino a 5 anni 2,00€
Come vedete viene al momento applicata una scontistica, che non so ancora per quanto varrà. Ad ogni modo, i biglietti online combinati li potete acquistare qui.

Adesso avete tutte le informazioni sul Castello di Predjama e lo potete visitare al meglio. Se siete in Slovenia, vi suggerisco anche di andare a visitare il Lago di Bled oppure in questo post potete decidere cosa vedere a Lubiana in un giorno.
Vi ricordo sempre di seguirmi sui social: Facebook, Twitter, e Instagram.
Bongiorno vorrei sapere se il cane può entrare al castello grazie
Accettano cani di piccola taglia, che io sappia
Che posto incredibile! Abbiamo già pronto un itinerario che passa anche da Predjama: la visita è assicurata e, grazie anche ai tuoi consigli, la prepareremo nel migliore dei modi! Grazie Luca! 😉
Se andate in Slovenia vi aspetto dalle mie parti per lo Spritz!