Se stai cercando una città che sia bella, non troppo cara e visitabile in ogni periodo dell’anno, allora ti consiglio di visitare Budapest. La Capitale Ungherese è l’unione di Buda e Pest, due città indipendenti sorte sulle rive del Danubio e successivamente unite. Pensavo fosse una città molto grande, con distanze enormi da percorrere, invece non è poi così estesa. I luoghi da visitare sono per la maggior parte concentrati attorno alle sponde del Danubio, tranne che per piazza degli Eroi ed il parco Városliget , forse le attrazioni più lontane dal centro storico della città.
Confesso che all’inizio non ero sicuro mi fosse piaciuta. Prima della partenza avevo sentito tantissimi pareri positivi, al punto da temere che le aspettative non fossero rispettate come mi era successo con Vienna. Col senno di poi, Budapest si è rivelata una piacevole sorpresa!
Ma quanti giorni servono per visitare Budapest? 3 giorni sono più che sufficienti per vederne i maggiori luoghi d’interesse. Noi l’abbiamo girata quasi interamente a piedi e se vuoi sapere cosa vedere a Budapest, non ti resta che leggerti il mio itinerario a piedi con mappa per le sue strade. ‘Ndemo!
Indice dei contenuti
Cosa vedere a Budapest in 3 giorni: itinerario a piedi con mappa nella Capitale Ungherese, giorno 1
Iniziamo con alcune premesse: innanzitutto ecco subito la mappa del mio itinerario a piedi di tre giorni a Budapest. Questo percorso ha un senso logico e cerca di ottimizzare al meglio i tempi di percorrenza.
Poi, se vuoi fare una visita guidata gratuita della città, ti lascio questo link utilissimo. La Capitale Ungherese è anche una di quella città da visitare a Pasqua: se hai in mente un viaggio durante le vacanze pasquali, Budapest è il posto giusto che fa per te. E non dimenticare l’assicurazione di viaggio, fondamentale per prevenire qualsiasi imprevisto.
1 Il ponte delle catene
Il mio itinerario a piedi a Budapest in tre giorni inizia da uno dei luoghi simbolo della città: il ponte delle catene. Noto anche come Széchenyi Lánchíd, collega Buda e Pest attraversando il Danubio. La prima volta che lo abbiamo ammirato è stata durante una breve passeggiata pomeridiana. Il momento più suggestivo per osservarlo, però, è di notte, quando le luci lo rendono magico.
Originariamente Buda e Pest erano collegate da un ponte a chiatte. Realizzato su iniziativa del conte István Széchenyi, cui è dedicato e dal quale prende il nome, fino al 1873 era uno dei ponti a campata centrale sospesa tra due piloni più grandi al mondo. All’ingresso e da ambo le sponde si trovano da statue di leoni, quattro in tutto, realizzate senza lingua. Questo dettaglio ha dato origine a diverse leggende. Inaugurato nel 1849, per contrastare l’avanzata tedesca durante la seconda guerra mondiale fu fatto saltare per rallentare le truppe germaniche. Venne ricostruito ed inaugurato nel 1949, a cento anni dalla sua prima inaugurazione.
Durante i giorni di festa diventa ponte pedonale e per attraversarlo durante i giorni feriali, basta passare per le passerelle poste ai lati. Infine, appena fuori dal ponte, dalla parte di Buda, si trova il monumento Pietra del Chilometro Zero, dal quale si misurano tutte le distanze stradali per Budapest nel Paese.
2 Visita al mercato di Nagy Vásárcsarnok
La seconda tappa del giorno è la visita al mercato più grande di Budapest, il mercato centrale di Nagy Vásárcsarnok. Si trova in Vamhaz Korut 1/3, nel IX distretto, proprio di fronte al Ponte della Libertà. Fu costruito nel 1884, ma poco prima dell’inaugurazione scoppiò un incendio e l’inaugurazione avvenne solo nel 1897. Ha una superficie di 10000 metri quadrati e appena entrati noto una certa familiarità col St Lawrence Market di Toronto.
L’interno è in stile liberty e si compone di circa 180 bancarelle. Al piano interrato si trovano le bancarelle dei pescivendoli e un supermercato; al piano terra si trovano per lo più banchi di carne, frutta e verdura; infine, al primo piano, ci sono le bancarelle di souvenir vari, ma anche ristoranti e street food.
La nostra visita dura un ora circa e non ci facciamo mancare né un assaggio di frutta né qualche souvenir.
Gli orari di apertura sono i seguenti:
- lunedì dalle 6.00 alle 17.00
- dal martedì al venerdì dalle 6.00 alle 18.00
- sabato dalle 6.00 alle 15.00
- domenica chiuso
3 Il castello di Buda
Terminata la visita al mercato, ci avviamo lungo la riva destra del Danubio fino ad attraversare il ponte Elisabetta, per salire al Castello di Buda, conosciuto anche come Budavari Palota. La vista sulla città è eccezionale. Da quassù si riesce a vedere benissimo il Parlamento e il ponte delle catene.
Il Castello di Buda è Patrimonio dell’UNESCO e domina maestoso la collina che sovrasta il Danubio. Questo complesso storico, noto anche come Palazzo Reale, è uno dei simboli di Budapest .
Costruito come fortezza per proteggere Buda dagli invasori, il castello ha subito numerose trasformazioni nel corso dei secoli, fino a diventare la residenza dei re ungheresi. L’attuale struttura in stile barocco, è il risultato di ricostruzioni avvenute dopo la distruzione durante la Seconda Guerra Mondiale.
Oggi il Castello di Buda ospita istituzioni culturali di rilievo: la Galleria Nazionale Ungherese, dove si trovano le opere più importanti dell’arte ungherese, dal periodo Medievale ad oggi; ma anche il Museo Storico di Budapest, ideale per scoprire il passato della città: si suddivide su quattro piani e al suo interno viene illustrata la storia di Budapest dalle origini fino all’era comunista. Nella grande area del castello si trova anche la parte inferiore della Cappella Reale. E’ possibile poi camminare sulle mura e le sulle torri per ammirare il panorama sulla città.
Il panorama dal Castello è mozzafiato: dal bastione si possono ammirare Pest, il Danubio e i ponti che collegano le due anime della capitale.
Per raggiungere il castello ci sono due modi: a piedi tra varie rampe di scale e ascensori oppure utilizzando la funicolare.
Orari e prezzi:
Il giardino ed i cortili sono sempre aperti, mentre il palazzo ha gli stessi orari della Galleria e del Museo. La biglietteria chiude alle 17:00. Se ci sono delle mostre o degli eventi in galleria, va acquistato un biglietto a parte.
Orari e costi
Giardini e cortili aperti 24 ore su 24. Galleria Nazionale e Museo Storico: chiuso il lunedi, aperto da martedì a domenica dalle 10:00 alle 18:00;
giardini e cortili ad accesso gratuito. Galleria Nazionale 4.800 Fiorini ungheresi (€12,50), Museo Storico 3.800 HUF (€9,90). Per possessori di Budapest Card sconto del 50%. Gratis bambini sotto i 6 anni, cittadini europei over 70 e disabili.
4 Basilica di Santo Stefano
Dopo la visita al castello di Buda, scendi dalla collina e recati alla Basilica di Santo Stefano. Progettata in stile neoclassico, fu inaugurata nel 1905 e può contenere sino a 8000 fedeli al suo interno. E’ dedicata a Santo Stefano d’Ungheria, l’ultimo gran principe degli Ungari e primo Re del Regno d’Ungheria. Originariamente, però, doveva essere intitolata a san Leopoldo, patrono d’Ungheria.
La basilica ha una pianta a croce greca e all’incrocio tra navata e transetto si trova una cupola alta 96 metri. L’altezza è uguale a quella del Parlamento e, secondo alcune leggi, non è possibile costruire edifici più alti di queste due strutture. L’esterno è privo di decorazioni, con due campanili e nella torre sud si trova la campana più grande dell’Ungheria che suona due volte l’anno, il 20 agosto – data di inaugurazione della basilica e il 31 dicembre.
All’interno, sul lato destro della chiesa, dentro ad una teca si trova la mano destra mummificata di Santo Stefano. Ti consiglio di terminare la tua visita alla basilica dall’alto della cupola: da qui potrai ammirare la città, facendo il giro della cupola stessa. Per salire si possono percorrere i 364 gradini oppure utilizzare l’ascensore.
Orari di apertura:
- dal Lunedi al Venerdi dalle 9.00 alle 17.00
- Sabato dalle 9.00 alle 13.00
- Domenica dalle 13.00 alle 17.00
- Ingresso gratuito
- La cupola non è aperta in inverno
Se vuoi concludere alla grande questo primo giorno a Budapest, ti consiglio un giro in battello sul Danubio.
Cosa visitare a Budapest in 3 giorni: giorno 2
1 Vaci Utca
Il nostro secondo dei tre giorni di visita a Budapest inizia da Vaci Utca, la via dello shopping di Budapest. Corre parallela al Danubio e collega il mercato centrale con Piazza Vörösmarty. La sua nascita risale al XVIII secolo ma la maggior parte degli edifici costruiti qui sono recenti, risalenti XIX e XX secolo. Una volta era un via frequentata dalla Budapest ricca, oggi è sede di attività commerciali e vetrine di lusso ed alta moda: ci sono caffè, vetrine di brand famosi, hotel, centri commerciali e negozi. Rimane una delle strade commerciali più eleganti di Budapest, attraente sia di giorno che di notte.
2 Piazza Vörösmarty
Piazza Vörösmarty è la piazza centrale di Pest situata nella zona pedonale centrale della città. Su questa elegante piazza, dove si affacciano caffè e negozi di ogni tipo, potrai ammirare artisti di strada impegnati e la statua in marmo di Carrara dedicata al poeta ungherese romantico, Mihály Vörösmarty, a cui la piazza è dedicata. Sempre qui potrai notare la sede dell’ambasciata britannica ed entrare nel celebre Gerbeaud, noto per i suoi buonissimi pasticcini.
3 Memoriale degli Ebrei Ungheresi sul Danubio o scarpe sul Danubio
Tra le cose da vedere a Budapest in tre giorni c’è sicuramente il Memoriale degli Ebrei Ungheresi sul Danubio, conosciuto come le scarpe sulla riva del Danubio. Questo punto sul fiume mi ha messo i brividi: la storia narra che ai tempi della seconda guerra mondiale, gli ebrei venivano portati qui e uccisi a colpi di pistola. I tedeschi imponevano loro di togliersi le scarpe perchè, al tempo, erano una merce preziosa, da utilizzare o vendere al mercato nero. Una volta uccisi a colpi di pistola, il Danubio si portava via i corpi.
Altre volte venivano legati a gruppi di tre, sparavano solo a uno e li gettavano nel Danubio. Il peso della persona uccisa trascinava sotto il gli altri due che morivano per annegamento. E se riuscivano a liberarsi, venivano usati come bersaglio. Il triste memoriale non a caso è proprio una serie di scarpe da uomo, donna e bambino, in serie disordinata, come a ricordare qualcuno che le ha lasciate prima di tuffarsi nel Danubio. E’ stato inaugurato il 16 aprile 2005 nella Giornata ungherese della memoria per il 60º anniversario della Shoah.
4 Il Palazzo del Parlamento di Budapest
Il memoriale si trova a pochi passi dal Parlamento di Budapest, uno dei Parlamenti europei più belli e fotografati d’Europa, e forse del Mondo. Non tutti sanno però che quello che si vede dal Danubio è il retro del Parlamento stesso. Il davanti è la parte meno nota, forse perchè meno scenica, e non tutti la considerano. Si trova dalla parte di Pest ed è la sede dell’assemblea Nazionale Ungherese. La bellezza comunque rimane inalterata in tutti e due i lati e il suo stile era una dichiarazione di fastosità e di indipendenza, ottenuta finalmente dal popolo d’Ungheria.
Fu realizzato in stile neogotico tra il 1885 ed il 1904. Il punto più alto della cupola raggiunge i 96 metri ed è la stessa altezza della cupola della Basilica di Santo Stefano. La stessa altezza indica l’equilibrio tra il mondo civile e religioso in città. Davanti al Parlamento si trova il museo dedicato alla rivoluzione ungherese del 1956. Se vuoi visitarlo l’accesso è libero, basta scendere le scale. Senza dubbio il luogo d’interesse più bello di tutta Budapest.
5 Isola Margherita
Il mio itinerario a piedi per le vie di Budapest arriva all’isola Margherita, un luogo da visitare se si cerca un po’ di relax e pace nel mezzo del verde.
E’ un’isola del Danubio lunga 2500 metri e larga 500 metri nel suo punto più ampio. E’ prevalentemente un’isola verde, dove si trovano parchi e luoghi per rilassarsi. Gli abitanti di Budapest ci vanno spesso in estate ed in infatti l’isola Margherita è spesso affollata nel periodo estivo. Tra i luoghi di interesse vi si trovano: un piccolo giardino Giapponese, il Memoriale del Centenario che celebra l’unità della città, un piccolo zoo, una fontana musicale dove gli zampilli d’acqua si muovono a ritmo d’acqua.
6 Bastione dei Pescatori
Le ultime due tappe sulla mappa del mio itinerario di tre giorni a Budapest arrivano a quello che, secondo me, è il luogo più bello della città. Dal Bastione dei Pescatori si ha la visuale migliore sul Danubio e sul parlamento di Budapest. Dall’isola Margherita ti consiglio di raggiungere coi mezzi il ponte delle catene e da qui, prendi l’autobus n°16 che ti condurrà ad uno dei luoghi simbolo della città.
Il Bastione dei Pescatori è una costruzione incredibile. E’ stato realizzato in stile neogotico e neoromanico tra il 1895 e il 1902. E’ un balcone situato nel punto più alto della collina del Castello. E’ composto da sette torri circolari con tetti a cono – assomigliano molto ai cappelli di un mago -. Ciascuna torre rappresenta le sette tribù magiare insediatesi per prime in questi territori. La vista di cui puoi godere da qui è a dir poco stupenda. Il nome Bastione dei Pescatori deriva dalla corporazione che nel Medioevo doveva difendere questo tratto di mura cittadine, i pescatori appunto.
Una cosa mi è dispiaciuta: l’ho trovato un posto decisamente troppo turistico. La facilità e di accesso e la gratuità del posto porta qui turisti di tutte le nazionalità, a volte anche molto maleducati ed irrispettosi sia nei confronti della struttura che degli altri visitatori. Limitarne gli accessi potrebbe avere un senso.
Orari e prezzi:
Visitare il Bastione dei Pescatori è gratuito per la maggior parte dei balconi e per le sette torri. Le torri superiori e le torrette hanno un costo di circa 3.40€.
Ci sono però degli orari e delle date in cui è possibile visitare gratuitamente l’intera struttura. L’accesso è libero:
- al mattino prima delle 9.00.
- la sera dopo le 21.00 – tra il 1° giugno e il 30 settembre – e la sera dopo le 19.00 – tra il 1° ottobre e il 31 maggio -.
- il 15 marzo, giorno festivo ungherese.
- il 20 agosto, giornata nazionale ungherese – si svolgono anche i fuochi d’artificio alle 21.00 – .
- il 23 ottobre, Festa nazionale.
- tutto il giorno tra il 24 dicembre e il 2 gennaio.
7 Chiesa di Mattia
Qui al Bastione dei Pescatori hai anche la possibilità di ammirare la bellissima chiesa di Mattia. E’ dedicata a Mattia Corvino, ma il suo vero nome è Nostra Signora Assunta della Collina del Castello ed è dedicata alla Madonna. E’ caratterizzata da un tetto color arancione per vie delle sue tegole ed è di origine medievale, realizzata tra il 1255 e il 1269. Restaurata attorno al 1800, furono aggiunti degli elementi in stile neogotico. La chiesa di Mattia è uno dei patrimoni turistici più importanti di Budapest.
Qui in alto termina il secondo dei tre giorni a Budapest. Non ti resta che ritornare verso casa, ammirando il Parlamento di notte dal ponte delle catene.
Cosa fare a Budapest in 3 giorni: giorno 3
1 Visita alla Sinagoga
Il terzo ed ultimo giorno a Budapest inizia da un luogo che ti consiglio vivamente di visitare per la sua particolarità. La visita alla Sinagoga di Budapest è una delle cose da fare nella capitale ungherese. Per la sua bellezza, ma anche per la storia e per ciò che rappresenta, la Sinagoga è un luogo imperdibile.
La visita alla Sinagoga è stata proprio una bella sorpresa e ha oltrepassato le aspettative. La sua bellezza è ammaliante, ma soprattutto è interessante tutta la storia. Si tratta di una visita guidata che inizia seduti sui banchi. Qui la guida ti spiegherà la storia degli ebrei ungheresi. Si passa poi all’esterno, dove si trovano 24 fosse comuni di ebrei uccisi durante la seconda guerra mondiale. Noterai anche un albero in metallo: è il salice piangente della memoria, un’opera in alluminio composta da rami e piccole foglie. Ogni foglia rappresenta un ebreo ucciso, per onorarne la memoria. Su alcune sono scritti dei nomi, su altre no. Quelle senza nome sono a memoria dei caduti anonimi.
C’è poi anche una lapide a memoria di chi, durante la seconda guerra mondiale, ha fatto qualcosa di eccezionale per la salvezza degli ebrei di Budapest. Tra questi, tre italiani.
Orari e biglietti
- Chiusa il Sabato.
- Da domenica a Giovedì : dalle 10.00 alle 16.00
- Venerdi: Dalle 10.00 alle 14.00
- Per i biglietti clicca sotto oppure li puoi acquistare in loco.
Qui invece, se vuoi, puoi fare il tour del quartiere ebraico.
2 Piazza degli Eroi
Lasciati la Sinagoga alle spalle e percorri tutta Andrassy Utca. Alla fine di questa via troverai Piazza degli Eroi, la piazza più famosa della città. Conosciuta in ungherese come Hősök tere, è dedicata agli eroi dell’indipendenza ungherese e si trova tra il museo delle Belle arti, da una parte, e la galleria d’arte Mucsarnok dall’altra. La costruzione della piazza, iniziata nel 1896, terminò nel 1929. Al centro si trova il Monumento del Millenario con le statue dei capi delle sette tribù che fondarono l’Ungheria. Sopra la colonna bianca si trova la statua dell’arcangelo Gabriele con in mano la corona di Santo Stefano, primo Re d’Ungheria. La piazza si trova all’esterno del parco Városliget, il parco più importante della città.
3 Parco Városliget
Considerato il polmone verde della capitale, il parco Városliget è molto più di un semplice parco. E’ il parco Municipale di Budapest e vi si trovano anche delle sorgenti termali: qui si trovano i bagni Szécheny ma anche il Museo delle Belle arti, un parco divertimenti, il Museo dei mezzi di Trasporto, il Museo dell’Agricoltura, lo Zoo di Budapest e il castello del Vajdahunyad Vara. E se non ti basta ci sono pure panchine per rilassarsi, caffè e ristoranti dove poter bere qualcosa o mangiare. Infine, in inverno, viene allestita pista di pattinaggio più grande d’Europa. Non male vero?
4 Mezza giornata alle terme
Budapest è l’unica capitale Europea ad avere delle sorgenti termali, pensa che ne ha più di 100. Le inserisco qui per comodità: all’interno del Parco Városliget si trovano i bagni Szécheny, i più famosi della città – altri bagni sono i Bagni Gelert, oppure i bagni Rubas ma non sono qui -. Ti consiglio di dedicarci almeno mezza giornata, per trarre un po’ di beneficio e per rilassarti dopo questo lungo itinerario di 3 giorni.
La tradizione termale di Budapest è antichissima e l’acqua sgorga a più di 20°C, regalando relax e benessere. I prezzi sono piuttosto economici ed è possibile anche andarci di sera. Io te l’ho inserita nell’itinerario con mappa, ma sappi che noi non ci siamo stati perchè non siamo amanti delle terme.
5 Bere nei Ruin Pub di Budapest
Chiudiamo i 3 giorni a Budapest con una chicca: una delle esperienze da fare è quella di bere in uno dei tanti Ruin Pub della città.
Per capire cosa siano i Ruin Pub occorre fare un salto indietro all’epoca sovietica. Il regime socialista lasciò in eredità lungo le strade della Capitale Ungherese dei palazzoni simili a dei casermoni infiniti. Questi palazzi furono prima abbandonati, poi recuperati e riconvertiti in locali di basso profilo. Col passare degli anni diventarono locali di tendenza e alla moda, tanto da renderli una delle attrazioni principali della città.
Il primo Ruin Pub di successo è stato il Szimpla Kert, che nasce col lo scopo di dare da bere alla popolazione giovane ed artistica di Budapest.
Con gli anni il numero di pub è aumentato ed ognuno ha una caratteristica che lo rende unico. Molti sono ex magazzini, altri ex depositi di merce, altri ancora fabbriche dismesse. L’atmosfera è conviviale e giovanile e si svolge tra opere d’arte, alberi e piante . Un bel luogo per passare una serata a Budapest. Io ti ho indicato come tappa nella mappa il Szimpla Kert, ciò non toglie che tu possa andare in uno dei tanti altri pub sparsi per il centro cittadino.
Bene, il mio itinerario a piedi con mappa dedicato a cosa vedere a Budapest in tre giorni termina qui. Ora ti lascio qualche consiglio finale su come organizzare al meglio la tua visita.
Come muoversi a Budapest durante i tuoi 3 giorni
Il modo migliore per visitare Budapest in 3 giorni è farlo a piedi. Io consiglio sempre questo modo perchè è il migliore per visitare la città in autonomia e senza problemi. C’è anche la metropolitana, composta da sole 4 linee. Noi abbiamo preso una carnet di 10 biglietti spendendo circa 8€ e l’abbiamo utilizzata più che altro quando dovevamo rientrare a casa, dato che la fermata era vicina al nostro alloggio. Consiglio comunque di acquistare la Budapest Card, con i trasporti inclusi per 48 o 72 ore.
3 giorni Budapest, cose da sapere: costi e moneta
Una delle domande che mi sono fatto prima di partire è stata: “Quanto mi costerà Budapest?”. Ti informo che è una città più economica rispetto ad altre capitali europee. In Ungheria non vige l’Euro ma ci sono i fiorini ungheresi. E’ quindi utile cambiare un po’ di soldi in valuta locale direttamente dagli sportelli ATM in città, dove spesso si ottengono tassi di cambio migliori, piuttosto che in Italia. Per darti un’idea, 1 euro equivale a circa 370-380 HUF, ma è sempre meglio verificare il tasso aggiornato.
Una cena per due in un ristorante di medio livello costa intorno ai 30-40€, mentre un pasto veloce o street food può costare anche meno di 10€. Anche i trasporti pubblici sono economici, soprattutto se opti per un abbonamento o la Budapest Card. Diciamo che se vuoi spendere, spenderai, ma riesci comunque a trovare delle soluzioni a buon mercato.
Come arrivare a Budapest dall’Italia
Arrivare a Budapest dall’Italia è semplice, grazie ai numerosi collegamenti aerei. L’Aeroporto Internazionale di Budapest-Ferenc Liszt è ben servito da compagnie low-cost come Ryanair e Wizz Air, oltre che da compagnie di bandiera come Alitalia e Lufthansa. I voli diretti partono dalle principali città italiane e la durata media è di circa 1 ora e 30 minuti.
Per raggiungere il centro di Budapest puoi usare il bus 100E: è una delle opzioni più economiche, ed il biglietto lo puoi acquistare direttamente in aeroporto a circa 3€. In alternativa, puoi optare per il treno o i taxi, ma scegli sempre taxi ufficiali per evitare spiacevoli sorprese. Se preferisci comodità e velocità, molti servizi di transfer privato sono disponibili a prezzi competitivi. Vedi ad esempio qui sotto.
Dove dormire a Budapest
L’offerta alberghiera è decisamente ampia ma noi come al solito utilizziamo l’appartamento, prenotato tramite Airbnb. Gli hotel spaziano dagli ostelli agli alberghi veri e propri. I prezzi medi si aggirano circa sui 60-80€ a camera doppia in hotel. Se cerchi un appartamento, l’offerta è ampia. Il nostro appartamento si trovava vicino alla fermata di Vorosmarty Utca.
Ti consiglio però di cercare un’offerta qui sotto sul banner di booking, dove troverai dei prezzi decisamente buoni e scontati per stare 3 giorni a Budapest.
Booking.comIn conclusione, Budapest è una capitale bellissima. Se vuoi saperne di più sulle Capitali europee, leggiti i miei post su Berlino o Stoccolma, oppure clicca sul tag Capitali europee.
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Post in collaborazione con InterMundial.
Ultimo aggiornamento Gennaio 2025