Il lago di Garda è una zona in cui torno sempre volentieri: per la gioia mia e dei miei figli, vado ogni anno a Gardaland a luglio e se faccio qualche altro passaggio da queste parti, non manco mai di visitare i piccoli borghi veneti che si affacciano sul lago. Uno dei miei borghi preferiti è Lazise, in provincia di Verona, un borgo di poco meno di 7000 anime sulla sponda orientale del lago più grande d’Italia.
Lazise ha la fortuna di avere vicino i parchi divertimenti di Gardaland, Canevaworld e la fonte termale di Colà. Combinato con la bellezza del luogo, ogni anno tre milioni e mezzo di visitatori passano tra le sue strade per visitarlo. Un paio d’ore bastano per vederlo: ti lascio quindi i miei consigli su cosa vedere a Lazise in un giorno.
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Storia di Lazise, il primo Comune libero d’Italia
Il suo nome proviene dal latino “lacus” e significa villaggio lacustre. Nato come un villaggio di palafitte sul lago, passò sotto la dominazione prima romana e poi scaligera: fu proprio la potente famiglia Veronese a costruire le mura ed il Castello Scaligero. Durante il periodo della dominazione Veneziana, Lazise si mantenne fedele alla Serenissima, in un periodo che fu di grande prosperità per la cittadina.
Una data significativa per il paese è quella del 983 d.C. : la comunità di Lazise chiese a Ottone II, imperatore del Sacro Romano Impero, la possibilità di fortificare il castrum. Nel corso degli anni la comunità locale ottenne ampie autonomie amministrative, come la possibilità di disciplinare autonomamente la pesca ed il commercio. A seguito di queste concessioni, Lazise si può considerare il primo libero Comune d’Italia. Questa curiosità è segnalata da un’epigrafe sul lungolago.
Cosa vedere a Lazise: visita di un giorno al borgo sul lago di Garda
Castello Scaligero
Se lasci l’auto nel parcheggio Marra, sarai comodo per iniziare la tua visita a Lazise in un giorno e vedrai sin da subito il Castello Scaligero di fronte a te. Questa Rocca medievale risale al IX secolo quando i primi abitanti eressero a difesa dell’abitato un baluardo per proteggersi dagli assalti nemici.
La fortezza vera e propria risale al periodo 1375 e il 1381 e si compone di due piazze rettangolari affiancate, con quattro torri angolari e due centrali di cui una è il Mastio. Il castello è circondato da un ampio fossato e ci sono due ingressi, uno opposto all’altro. Infine, il castello si situa all’interno del giardino romantico ottocentesco di villa Buri Bernini.
Il castello fu oggetto di alcuni assedi come quello in cui le famiglie Visconti, Carraresi e Gonzaga lo assaltarono per strapparlo agli Scala; quello della Serenissima per strapparlo al comandante di ventura Piccinino e l’assedio del Duca di Brunswich che attaccò il castello quando era comandato da Nicolò Barbaro. Oggigiorno il castello non è visitabile.
Mura e porte di accesso
Come molti borghi medievali, anche Lazise fa parte delle città murate del Veneto – non la troverai in questo articolo ma se vuoi saperne di più leggiti il post -. Purtroppo, di tutta la cinta muraria sono andate perse delle parti: la parte più a nord del lato orientale e la parte occidentale. C’era anche la torre del Cadenon nella parte occidentale, ma fu definitivamente abbattuta nel ’39 per far posto al monumento ai caduti. Ogni anno a Luglio, si svolge la cuccacagna del Cadenon proprio dove si trovava la torre del Cadenon.
Lungo la cinta muraria potrai notare svariate torri intervallate una all’altra, mentre per accedere al borgo c’erano tre porte, ognuna munita di saracinesca a ponte levatoio, affacciata sul fossato:
- Porta Nuova o Cansignorio: situata sul lato nord, fu realizzata tra il 1375 ed il 1376. Nel 1701 fu murata per proteggere l’abitato in seguito a delle scorribande che si stavano verificando nella zona. Fu riaperta nel 1955;
- porta Superiore o San Zeno: situata sul lato orientale, era l’unico accesso destinato alla popolazione e ai transiti. Si distingueva per la Madonna col Bambino dipinta nella nicchia. L’effige della Madonna fu poi sostituita dall’Aquila Imperiale e infine dall’immagine di San Marco, protettore della Repubblica di Venezia;
- porta del Leone o Lion: situata a sud, era usata per scopi militari. Era chiamata porta del leone per la presenza del leone di San Marco, come simbolo della dominazione di Venezia.
Centro Storico
Una volta varcata la porta di accesso arriverai nel centro del borgo. Vuoi non fare una passeggiata nel centro storico di Lazise? Si compone di strette strade e viuzze con ai lati case colorate, negozi e bar. Il cuore del centro storico è Piazza Vittorio Emanuele, dove si affaccia il Palazzo Comunale. La piazza ha la particolarità di avere tutta la pavimentazione a scacchi, composta da un motivo bianco e nero che forma una grandissima scacchiera. Da qui raggiungerai poi il porto dove potrai visitare gli altri luoghi d’interesse.
Porticciolo
Forse il luogo più iconico da vedere a Lazise. Si tratta di un piccolo porticciolo, a pochi passi dal Lago di Garda, dove riposano le barche. Il porto è circondato da molti bar e ristoranti: potrai pranzare o fare aperitivo nei tavolini all’aperto in una cornice suggestiva con le barche e la chiesa di San Nicolò situata dalla parte opposta.
Chiesa di San Nicolò
Si tratta di una pieve romanica affacciata sul porticciolo, a pochi passi dal lago. Si presume la costruzione sia risalente al XIII secolo, e dedicata a San Nicola da Bari in quanto protettore dei naviganti. Nel corso degli anni fu oggetto di opere di restauro: il campanile venne rifatto a fine settecento mentre l’abside nel 1595. Nel 1800 la chiesa venne chiusa perchè totalmente abbandonata ma fu riaperta nel 1953 dopo un corposo restauro.
Al suo interno gli affreschi sono attribuiti alla scuola di Giotto mentre la fonte battesimale del XV secolo. C’è anche una Madonna in stile bizantino, mentre l’affresco dedicato a San Nicolò è purtroppo scomparso.
Antica Dogana Veneta
Situata a lato della Pieve Romanica di San Nicolò si trova l’antica dogana veneta. Una volta i due edifici erano collegati ma il porticato che le univa è stato poi abbattuto. Si tratta di un edificio affacciato sul Garda risalente al 1300: era utilizzato dalla Repubblica di Venezia come deposito doganale per le merci provenienti dalla Lombardia.
Oggi l’edificio è stato convertito in una location dove si svolgono matrimoni, ricevimenti, eventi culturali, congressi ed eventi.
Lungolago Marconi
Uno dei luoghi più suggestivi del borgo è il lungolago Marconi: da qui puoi raggiungere, a piedi Cisano, Bardolino e Garda se vai in direzione nord, mentre se vai verso sud, arriverai alle spiagge e poi a Peschiera del Garda. La pavimentazione è di colore bianco e nero con motivi ondulati, per ricordare il movimento delle onde create dalle barche, che una volta arrivavano fino ai ristoranti.
Il lungolago è molto suggestivo per una passeggiata al tramonto e negli ultimi anni è stata installata anche la statua di una sirenetta, in omaggio alla leggenda relativa alle sirene del lago di Garda.
Chiesa dei Santi Zeno e Martino
Altro luogo da vedere a Lazise è la chiesa di San Zeno e San Martino. Si tratta dell’edificio religioso principale e si trova nei pressi di Porta San Zeno. E’ un edifico elegante ed imponente costruito con una facciata esterna in stile neoclassico di colore bianco, quasi a ricordare un tempio. Non è certa la data di costruzione ma di sicuro una chiesa dedicata a San Zenone era già presente. Si trattava di una piccola chiesetta assoggettata alla Pieve di San Nicolò, ma l’aumento dei fedeli rese necessario un nuovo edificio. All’interno infine, si compone di una navata e di sei cappelle laterali, tre per parte.
Spiagge di Lazise
Una cosa da fare a Lazise è… andare in spiaggia! Si, hai capito bene! A sud di Lazise si sviluppa una mezzaluna di sabbia dove è possibile andare a fare il bagno come se fossi al mare. Ci sono anche attività a pagamento ma devo dire che l’idea non è per niente male se ti vuoi rilassare o vuoi prendere il sole. Si trova in località Marra.
Booking.comCosa vedere nei dintorni di Lazise
La visita a Lazise può continuare nei suoi dintorni: ci sono molti altri borghi da visitare ma anche molte altre cose da fare. Innanzitutto, puoi scoprire Valeggio e Borghetto sul Mincio, oppure raggiungere anche in bici, i borghi di Bardolino e Garda, mentre Malcesine si trova molto più su, quasi in punta al lago.
Se non vuoi visitare borghi ma vuoi visitare Verona, ti assicuro che ne vale la pena. Altrimenti se vuoi visitare dei parchi ti suggerisco Gardaland, il parco Giardino Sigurtà, oppure il Parco Natura viva di Bussolengo. Una menzione particolare la merita, infine, il Parco termale villa dei cedri a Colà, conosciuto come parco termale del Garda, dove potrai passare una giornata all’insegna del benessere.
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E’ tutto. Ora sai cosa vedere a Lazise in un giorno. Se ti è piaciuto questo itinerario, lasciamo un commento e non ti dimenticare di seguirmi sui social. Alla prossima!
Articolo molto utile! I tuoi consigli su cosa vedere a Lazise in un giorno sono perfetti per pianificare una visita. Mi piacerebbe particolarmente passeggiare lungo il lungolago e visitare il castello. Qual è la tua attività preferita a Lazise?