Cosa vedere a Burano: visita di un giorno

24 Giu , 2021 - Regione Veneto

Cosa vedere a Burano: visita di un giorno

Una minuscola perla di mille colori nella laguna veneta. Così mi sento di definire l’Isola di Burano. Una piccola isola situata nel mezzo della laguna, che si distingue tra le tante per la caratteristica che l’ha resa celebre nel mondo: le case colorate. Inutile fare una lista con le cose da vedere a Burano, programmare la visita nei minimi particolari e sperare di seguirla. Una volta scesi nell’isola, lasciatevi andare e perdetevi tra le sue vie.

Chiedete ad uno straniero cosa venga a fare in laguna: la prima cosa è visitare Venezia, la seconde cosa è visitare Burano per ammirare “the most colorful island in Venice!”

Cosa vedere a Burano
Canale di Burano

Se la vita di sera a Burano è autentica, perchè ci vivono solo i buranei, di giorno e specie nei fine settimana c’è una vera e propria invasione di turisti, provenienti da Venezia e dalla terraferma che vengono a visitare Burano in giornata.

Cosa vedere a Burano
Detto veneto

Qui sotto vi racconterò cosa vedere a Burano lungo la vostra passeggiata: preparatevi ad una gioiosa e rilassante camminata tra le case dell’isola più colorata del mondo. Così come Venezia, anche Burano è suddivisa in sestieri. Qui sono cinque in tutto. Pronto a scoprirla?

Origine del nome e perchè le case di Burano sono colorate

Prima di parlarti di cosa vedere a Burano, vorrei darti alcune informazioni preliminare sul nome e il perché le case siano colorate.

L’origine del nome Burano deriva molto probabilmente da “Porta Boreana”: questo perchè l’isola è posta a nordest rispetto a Venezia ed anticamente si indicava la direzione da cui soffia la bora, il vento freddo del nordest, che proveniva appunto dalla direzione dove si trova l’attuale Burano.

La cosa che in molti si domandano – ed è la stessa cosa che attira migliaia di visitatori – è perchè le case di Burano siano colorate. Ci sono due ipotesi in merito. La prima e forse meno accreditata, è che ad ogni colore di una casa corrisponde il cognome di una famiglia. Essendo piccola l’isola e pochi gli abitanti, era facile ricondurre il colore al cognome. le famiglie poi si distinguevano dai soprannomi. La seconda ipotesi dice che il colore delle case aiutava i pescatori a riconoscere la propria abitazione nelle notti di fitta nebbia, al ritorno dalla pesca. C’è anche una terza ipotesi, ed è quella legata alla superstizione: si dice che i colori accesi delle case avevano la capacità di tenere lontano il malocchio e i demoni.

Cosa vedere a Burano
Casa di Burano

Cosa vedere a Burano in un giorno

Generalmente la visita a Burano dura una giornata, non di più. Una volta scesi dall’imbarcadero, proseguite dritti. Prendete viale Marcello – a Burano le calli sono chiamate anche vie – ed arriverete proprio di fronte ad uno dei due canali di Burano, il Rio Pontinello. Da questo punto in poi saranno solo colori. Tanti colori. Proseguendo lungo Fondamenta di Cavanella, arriverete al Ponte tre Ponti. Per chi non lo sapesse ce n’è uno anche a Venezia. Ma questo è forse più fotogenico. Attraversato il ponte proseguite lungo via Giudecca costeggiando l’omonimo canale, per ammirare forse le case più belle. Attraversato il ponte, arriverete in Via Galuppi, la via principale dell’Isola di Burano. Un volta era un canale, ma venne interrato per crearne la via. E’ qui che si trovano la maggior parte dei ristoranti, negozi di souvenir e il museo del merletto.

Cosa vedere a burano
Una casa di Burano

Burano, secondo me, è stata anche fonte di ispirazione per Caorle: se visitate il mio paese dopo essere passati da qui, di sicuro le case caorlotte vi rimanderanno alla mente le case dell’isola colorata.

Il merletto di Burano e il museo del merletto

Altra cosa da vedere a Burano è il Museo del Merletto. Non si sa come mai sia nata questa tradizione, ma come l’isola di Murano è famosa per la lavorazione del vetro, così Burano lo è per il merletto. E’ una tradizione che si tramanda ancor oggi di madre in figlia. Qui al Museo del Merletto di Burano potete vedere tutta la storia del merletto e come viene lavorato. In particolare potete vedere le Maestre Merlettaie di Burano al lavoro. La prima volta che le ho viste era bambino…

Se cercate ulteriori informazioni sul Museo del Merletto di Burano, vi lascio il link.

Il campanile pendente e la Chiesa di San Martino

In Piazza Baldassarre Galuppi, l’unica piazza del paese, vi si affaccia la Chiesa di San Martino. Più che per la chiesa in sè stessa, la chiesa è più famosa per il suo campanile. Conosciuto proprio come il Campanile Storto di Burano, è alto 52 metri ma ha un’inclinazione di 1,83 metri – un po’ meno di quella della Torre di Pisa – dovuta ad una cedimento del terreno. Il punto migliore per vedere l’inclinazione è dalla riva di via Giudecca.

Campanile storto di Burano
Campanile storto di Burano

Burano, cosa vedere: la casa di Bepi Suà

Limitare la visita a Burano costeggiando il Rio Pontinello, il Rio Giudecca e via Galuppi è riduttivo. Ci sono altri punti di interesse da vedere a Burano: uno dei luoghi più importanti da vedere a Burano è la casa de Bepi.

Se tutte le case hanno scelto un proprio colore, ce n’è una che si differenzia dalle altre: è la Casa de Bepi Sua’. Situata in Calle del Pistor, una laterale della via principale via Galuppi, il proprietario di questa casa ha pensato bene di dare un tocco alternativo alla sua abitazione. Non un solo colore ma tanti diversi, in modo da distinguerla e renderla unica nell’isola. Ad oggi si può dire sia meta di pellegrinaggio da parte dei visitatori.

Cosa vedere a Burano
La casa di Bepi Suà

Altri luoghi da visitare a Burano

Un’altra zona molto caratteristica è corte della Comare. E’ una piazza dove si affacciano una serie di case tutte di un colore diverso. Oggi si direbbe che è un luogo instagrammabile. Io non uso questo termine perchè lo odio, piuttosto vi dico che è uno dei luoghi più belli da fotografare a Burano.

Cosa vedere a Burano
Corte della comare

Passeggiare lungo il Rio Terranova è un altro modo per scoprire un lato poco frequentato dell’isola. L’altro canale che attraversa Burano, situato sul lato orientale. Anche questa parte è molto fotogenica.

Cosa vedere a Burano
Rio terranova, Burano

Suggerisco anche di visitare Burano perdendosi tra le sue calli alla ricerca delle corti nascoste. Un po’ come a Venezia, non è bello girarla se non ci si perde tra le sue calli alla ricerca di corti nascoste. A differenza della città, qui le corti sono colorate e molto più belle.

Cosa vedere Burano
Corte nascosta di Burano

Infine vi suggerisco un salto nell’isola di Mazzorbo. Burano è collegata all’isola di Mazzorbo tramite il ponte longo. Anche qui vi sono alcune case colorate. Più che altro Mazzorbo è famosa per le Castrature di Mazzorbo, il primo frutto del carciofo il cui sapore è esaltato dal salso del terreno.

Cosa vedere a Burano
Casa di Bepi

La tradizione dei buranei, i biscotti tipici di Burano

Un prodotto locale da assaggiare o acquistare a Burano sono assolutamente i biscottini tipici dell’Isola. Sono conosciuti come Bussolà Buranelli, i bussolai, oppure le esse di Burano. In dialetto sono i buranéi, e hanno delle caratteristiche uniche. La forma dei Bussolà Buranelli innanzitutto: o rotonda a formare una ciambella, dove una delle estremità della pasta che chiude il cerchio sormonta l’altra, oppure appunto a forma di esse.

Ci sono anche quelli tradizionali come quelli in foto. L’altra caratteristica è quella che i buranei sono dei biscotti duri, dal gusto d’uovo molto marcato e di un colore giallo intenso. Devo dire che sono davvero ottimi. Da acquistare rigorosamente sul posto in grandi quantità!

Bussolai Buraneli
Tipici biscotti di burano

Burano: dove mangiare

Il luogo più conosciuto dove mangiare a Burano è Da Romano, una trattoria proprio lungo la via principale via Baldassare Galuppi. La specialità è il risotto coi Go. Altro luogo molto gettonato è Al Gatto Nero da Ruggero, conosciuto anche questo per il menu di pesce. I due luoghi che ho provato io recentemente invece sono stati Fritto misto, il cui nome indica la specialità, e che si trova proprio vicino alla fermata del Vaporetto. L’altro posto dove ci siamo fermati per l’aperitivo e per mangiare cicchetti in quel di Burano è Trexento, proprio all’inizio di via Galuppi a pochi passi dalla chiesa.

Cosa vedere a Burano
Ristorante “fritto misto”

Dove dormire a Burano: ne vale la pena?

Dato che l’Isola si presta più ad un turismo escursionistico del tipo mordi e fuggi, non so se valga la pena dormire a Burano – opinione personale eh – anche perchè la vita serale non è questo granchè. Non mi sento di suggerirvi un luogo specifico dove dormire a Burano, ma c’è chi comunque lo fa, e quindi il mio consiglio è di andare su Airbnb o Booking dove trovate molti appartamenti ad uso turistico per passare una notte. Non ho notato alberghi qui. Generalmente si dorme a Venezia e si sfrutta la giornata per visitare l’Isola di Burano.

Cosa vedere a Burano
Angoli di Burano in via Baldassarre Galuppi

Se vuoi visitare Burano in giornata e scoprire Venezia in due giorni, leggiti il mio post sulla città lagunare. Se invece vuoi scoprire le tre Isole Murano, Burano e Torcello, vi lascio il link a questo Tour. Se volete visitare altri borghi del Veneto o altre città sempre del Veneto, non perdete Verona in un giorno, Montagnana, Cittadella, Asolo, Arquà Petrarca.

Come raggiungere l’Isola di Burano, consigli utili

Per raggiungere Burano l’unico metodo è via acqua. Ecco qui le alternative:

  • Se dovete arrivare a Burano da Venezia dovete prendere la linea 12 dell’ACTV da Fondamente Nove.
  • Se provenite dalla terraferma e dovete raggiungere Burano da Punta Sabbioni, prendete sempre la linea 12: partite da qui e scendete a Burano. Ma vi do una dritta: se provenite da…..
  • Se provenite da Treporti, prendete sempre la linea 12. Il mio consiglio è di partire da qui. Questo perchè raggiungendo Burano da Treporti, vi risparmierete un po’ di strada per arrivare fino a Punta Sabbioni. Tanto la linea che parte da Punta Sabbioni ferma a Treporti, quindi tanto vale partire da qui 🙂 .
  • Vi informo anche che quando arriverete a Treporti o Punta Sabbioni, ci sono dei parcheggi a pagamento dove potete lasciare l’auto. Costo medio per un giorno è di 10 euro circa. Se invece arrivate con cercate parcheggio a Venezia, qui ci sono le mie dritte.

Spero che post su cosa vedere a Burano vi torni utile. Spero vi sia piaciuto che lo vogliate condividere.


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12 Responses

  1. Che bell’articolo! Hai lasciato trasparire la bellezza di Burano, ovvero un’isola vivace dipinta dai colori della tradizione e della cultura veneziana. Tra le sue pittoresche case sgargianti e la maestria dei suoi artigiani, Burano incanta e ispira, regalando un viaggio unico nel cuore della laguna veneta.

    • Eh si Burano sa regalare emozioni. Cmq grazie, mi fa piacere l’articolo vi sia piaciuto! 🙂 Luca

  2. Burano nel mirino… vista prevista a breve…
    Bellissimo articolo, complimenti!
    Approfitterò dei tuoi consigli per raggiungerla da Treporti

  3. Cosa vedere a Burano. Visita all’isola colorata in un giorno. - Blogger advisor ha detto:

    […] Leggi l’articolo completo di Capturing the World […]

  4. Questo articolo e queste foto hanno fatto riaffiorare ricordi lontani nel tempo…
    Avendo parenti nella provincia di Venezia, da piccolo ho visitato parecchie volte Burano e ogni volta impazzivo davanti a questi meravigliosi colori!

    • Burano è l’isola più bella di tutta la laguna veneta, i suoi colori sono un toccasana per l’anima, specie in questi giorni dove non si può uscire. rivedendone i colori sono tornato di buonumore, spero abbia fatto lo stesso effetto anche a voi. Grazie ragazzi!

  5. Appena ci sarà permesso viaggiare Burano, insieme a Venezia, saranno una delle mie prime mete. Grazie per gli ottimi suggerimenti!

  6. Non mi dispiacerebbe trascorrere a Burano anche una notte per viverla probabilmente come farebbe uno del posto. E poi vuoi mettere godersi il tramonto e persino l’alba tra le calle colorate?

    • Un’alba o un tramonto a burano e i suoi colori sono un’esperienza unica.

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