Oggi ti parlo della mia visita a Parigi in 5 giorni. Il mio viaggio nella Capitale Francese è stato un po’ improvvisato in quanto ho scoperto all’ultimo momento di avere delle giornate libere non previste. Di conseguenza il mio itinerario a Parigi di 5 giorni è stato preparato proprio in poco tempo. Anzi, per la maggior parte è stato un po’ improvvisato. Abbiamo preso il volo, acquistato la nostra immancabile guida Lonely Planet e abbiamo studiato cosa vedere a Parigi la sera prima di partire. Ciò non toglie che nella nostra visita nella Capitale Francese, non ci siamo fatti mancare nulla.
Questo viaggio per noi è stato anche una sorta di svolta: per la prima volta abbiamo utilizzato Airbnb, il noto sito di appartamenti in affitto. Improvvisazione dell’itinerario e Airbnb ci accompagnano tutt’oggi nei nostri viaggi!
Pronti allora per scoprire cosa vedere a Parigi in 5 giorni? Si parte!
Indice dei contenuti
Parigi in 5 giorni, cosa vedere: primo giorno
I nostri 5 giorni a Parigi iniziano un pomeriggio di Marzo. Atterrati al Charles de Gaulle alle 16.30, alle 18.30 siamo in appartamento. Franck, il ragazzo che ci ospita, ci spiega tutto sull’appartamento e la città. L’alloggio si trova tra le fermate di Pigalle e Anverse, nel quartiere di Montmartre, il quartiere degli artisti. Dopo aver chiesto a Franck cosa vedere a Parigi nel poco tempo che ci resta a fine del primo giorno, facciamo prima una breve puntatina al supermercato sotto casa per preparare una cena veloce, poi usciamo per vedere la torre Eiffel di notte.
Noi non lo sapevamo, ma la torre ad ogni ora si accende di mille luci intermittenti per cinque minuti regalando un bellissimo spettacolo. Prendete nota e non prendete impegni almeno per una sera. Questa è una delle cose da vedere a Parigi. Senza se e senza ma.
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Parigi: cosa vedere: il secondo giorno
La mattina successiva al nostro arrivo partiamo per la Reggia di Versailles. Devo dire che Gigi a quel tempo non si faceva mancare nulla e credo che governare per lui fosse un optional. Lo sfarzo e il lusso sono presenti sia all’ingresso principale, sia dentro e anche nei giardini. Ora capisco perchè a un certo punto ai francesi siano girati gli zebedei e abbiano deciso che i loro soldi dovessero essere utilizzati in maniera diversa dalle feste di palazzo. Visitare Parigi e non visitare la Reggia di Versailles è un vero peccato. Nonostante sia un po’ fuori e si raggiunga in treno, la visita vale davvero la pena.
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Rientrati a Parigi, andiamo a vedere Sua Maestà Nostra Signora, o meglio Notre Dame de Paris. Bellissima Basilica nel cuore della Senna parigina, entriamo quando si sta tenendo una funzione religiosa in cui viene mostrata la corona di spine di Gesù. Vista di fronte sembra piccolissima, ma se la si guarda di lato e ci si entra ci si rende conto di quanto imponente sia questa capolavoro architettonico. Mi sono piaciuti moltissimo i colori delle vetrate, molto vivi e sgargianti.
Una veloce visita al ponte dell’amore, il ponte in cui trovate credo un milione di lucchetti dove milione di innamorati si sono giurati amore eterno (finchè dura). Infine ci avviamo verso la collina forse più importante della città, quella dove è stato costruita la Basilica del Sacro Cuore. Da qui si vede quasi tutta Parigi. La basilica non è grandissima ma merita. Noi ci arriviamo passando dal quartiere di Montmartre, passando attraverso la piazza degli artisti e scendiamo dalla scalinata principale.
Se volete visitare la basilica del sacro cuore con una guida, fate click sul link.
Alla sera, il Moulin Rouge è a due passi, facciamo una passeggiata tra sexy shop e locali di spogliarello solo per vedere un locale, che è un’icona di Parigi. Se dovete andre al Mouline Rouge, vi suggerisco di visitarlo da fuori. Accedere per ammirare uno degli spettacoli, non so quanto possa costarvi ma di sicuro non poco.
Visitare a Parigi in 5 giorni: il terzo giorno.
Destinazione Torre Eiffel. Prima facciamo tappa all’Arco di Trionfo, poi saliamo fino al secondo piano della torre per vedere Parigi dall’alto. Siamo a 115 m di altezza, sembra quasi di cadere ma è solo suggestione. Oggi pranziamo a ritmo di musica rock, quindi andiamo all’Hard Rock Cafè, dove posso comprare la magliettina numero dieci per la mia collezione. Decido di bloccarmi la digestione andando a fare un po di shopping alle Gallerie Lafayette. Per fortuna i prezzi sono decenti e comunque non spendiamo nulla.
E per far divertire nostra figlia, andiamo ai giardini di Lussemburgo, un parco molto grande dove è possibile affittare una barchetta a vela per mezzora al costo di 3.50€. Qui i bambini, con un bastone, spingono la barche, che aiutata dal vento, si muove per tutto il laghetto. Terminata la Coppa America dei piccoli, ci dirigiamo a mangiare la Crepes ai quartieri Latini, forse la zona più bella di tutta la città.
Parigi, cosa visitare: il quarto giorno
Per me va messa in cima alla lista “cosa vedere a Parigi”: la visita al Louvre. Si parte per vedere uno dei musei più famosi del mondo, quello che col quadro col sorriso più enigmatico della storia. Sinceramente la Gioconda, che si trova al Louvre, non mi sembra granchè. Di pittura e scultura ci capisco poco ma ammetto che mi piace di più la Vergine delle Rocce, sempre di Leonardo, o il San Sebastiano, del Mantegna. Senza contare il museo Egizio.
Una volta usciti, nel pomeriggio, ci concediamo una passeggiata ai giardini di Tuileries. Alla sera andiamo a mangiare in un ristorante: ho una compagna incinta con le voglie e la figlia affamata che richiede disperatamente pizza. All’estero non si dovrebbe mangiare italiano, ma posso non accontentarle? Terminata la cena, altro giro ai quartieri Latini (mi sono piaciuti troppo) e ultime foto alla Basilica di Notre Dame.
Vi lascio il link ai biglietti per il louvre senza coda.
Cosa visitare a Parigi in 5 giorni: quinto e ultimo giorno dell’itinerario
Questa è stata una piacevole sorpresa e mi sento di inserirla tra le cose da vedere a Parigi. Il Mercato delle pulci di Saint Ouen, dove i dolci costano una cazzata e si trova di tutto, dall’antiquariato al moderno. Un giro in una Parigi insolita ma non per questo meno interessante. SI trova in periferia, è una zona che assomiglia molto alle banlieu. Ci siamo andati con un po’ di circospezione ma alla fine il mercato delle pulci ci è piaciuto. Peccato che siano passati in fretta questi cinque giorni nella Capitale Francese.
Alle due ci dirigiamo in aeroporto. L’aereo è in ritardo. Meglio così, non ho voglia di tornare a casa.
Itinerario a Parigi in 5 giorni: consigli
A me Parigi personalmente è piaciuta molto. L’ho trovata una città bellissima e molto interessante. E’ anche una città molto cara, quindi sappiatevi regolare con le spese in merito al cibo e ai musei. Se pianifichi di visitarla il mio consiglio è quello di non dedicarle meno di 4 giorni. Data l’estensione della città, le cose da vedere a Parigi si estendono su una superficie molto più vasta rispetto alle altre città europee. Quindi il mio consiglio di dedicarci almeno 4 giorni come detto. 5 giorni a Parigi sono l’ideale. Consiglio anche di fare una tessera giornaliera della metro e di prenotare con largo anticipo i biglietti per il Louvre.
Se cercate dei Tour Gratuiti di Parigi, vi lascio il link al Free Tour di Parigi,
Come raggiungere Parigi dall’Aeroporto
Ci sono due modi per raggiungere Parigi dall’aeroporto.
Il primo è quello di arrivare in treno dall’aeroporto di Charles de Gaulle. Potete prendere i biglietti alle apposite biglietterie alla stazione sotterranea dell’aeroporto.
Il secondo è prenotare un transfer privato andata e ritorno: cliccate sul link e stabilite orario e la vostra destinazione dall’aeroporto in cui arrivate.
Spero che questo post su Parigi e cosa vedere in 5 giorni vi sia piaciuto ma soprattutto torni utile a voi e vostri amici. Vi chiedo di condividerlo e seguirmi poi sui social.