Florida Keys: cosa vedere alle isole Keys in un giorno

14 Mag , 2021 - USA

Florida Keys: cosa vedere alle isole Keys in un giorno

Non si può andare in Florida e non andare alle Isole Keys. Visitare le Florida Keys, che distano da Miami 350 chilometri, ne vale la pena, anche se lo fate in giornata. Se cercate cosa vedere alle Florida Keys e se per voi la distanza non rappresenta un problema, allora sei nel post giusto e ti dico che andarci in un giorno vale il viaggio. Lo so, la distanza è molta, se volete coprirla partendo la mattina e tornado la sera. Ma vi assicuro che arrivati a destinazione, rimarrete soddisfatti.

Se invece la distanza è un problema, preferite Key West di notte e non di giorno e soprattutto non avete problemi di budget, allora vi potete fermare nell’ultima isola dopo aver visitato alcune delle isole.

Una notte a Key West costa dai 250 ai 400 dollari – credetemi, ho capovolto internet e tutto il web, non sono riuscito a trovare a meno. Se ci siete riusciti voi, fatemelo sapere, mi darò del cretino – . Come alternativa potete cercare un alloggio in altre delle isole tipo a Marathon, Islamorada, Big Pine o in una delle altre Keys. E se anche i prezzi fossero più bassi, non so quanto vi convenga trovare un letto che disti come minimo un’ora di auto dall’ultimo bar che visiterete.

florida keys cosa vedere
Mare delle Isole Keys

Noi, che arriviamo a Miami da Orlando alle dieci di un sabato sera bagnato da una pioggia insistente, partiremo il giorno successivo a metà mattinata. Prima però un passaggio in un supermercato per fare un po’ di spesa.

Florida Keys, cosa vedere

Ci vorrà circa un’ora di strada per raggiungere l’ingresso della Highway US1, conosciuta anche come Overseas Highway. Ci lasciamo l’asfalto e Downtown di Miami alle spalle, il paesaggio muta radicalmente ed entriamo in una zona che sembra quasi le Everglades. Un ponte lunghissimo ci mostrerà l’Oceano Atlantico in tutta la sua immensità. Alla fine del ponte giriamo a destra per entrare nelle Florida Keys e a Key Largo, puntando verso la meta finale.

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La strada è lunga, le curve non sono molte e i limiti sono molto bassi. Si va dalle 30 miglia, quando si passano i centri abitati, alle 60, quando si è in rettilineo. Le auto che incrociamo o che ci accompagnano sono molto poche e il tragitto diventa a questo punto noioso. Tanto noioso che dopo esserci fermati per il pranzo a base di panini, devo fermarmi nuovamente: mi si stanno chiudendo gli occhi e un pisolino di un quarto d’ora mi rimette in sesto.

Isole Keys, cosa vedere: una fermata a vedere i Tarponi

Una volta ripartiti ci accorgiamo che il paesaggio muta nuovamente: iniziamo ad assaggiare l’atmosfera caraibica – Cuba dista solo 80 miglia – , dove il mare cristallino e la sabbia bianca, poca per la verità, ci accompagneranno fino a Key West. Dopo alcune foto, facciamo una sosta dedicata ad un’attrazione: ci fermeremo a Islamorada. Qui, oltre ad un mercatino delle pulci, dove compro due paia di occhiali a 10 dollari, c’è un ristorante a base di pesce. Ma soprattutto c’è l’attrazione che mia figlia tanto aspettava: i Tarponi.

Questi non sono altro che dei pesci lunghi circa mezzo metro che salgono in superficie per nutrirsi del pesce che i bambini buttano loro. Costo dell’ingresso: per vedere i Tarponi, 3 dollari. 3,40 dollari se volete nutrirli. Peccato però che questi Tarponi abbiano la pancia costantemente piena di cibo e quindi i cinque pesci del secchiello, finiscono ai pellicani e ai cormorani anzichè ai pesci.

Visitare Key West

Capito che forse è meglio ripartire, arriviamo a destinazione verso le quattro del pomeriggio. Key West, ultima isola delle Florida Keys, mi colpisce subito: cuore dell’isola è Duval Street, sede di bar con live music, ristoranti e negozi dove, all’interno di quest’ultimi potete assaggiare gelati, maccarons e soprattutto delle ottime mele caramellate. L’atmosfera che si respira è festaiola, è domenica pomeriggio, oltre alla gente che fa festa per conto suo, ci sono pure i playoff di football. Tutto questo in una cornice che fonde lo stile americano del profondo sud con l’atmosfera caraibica.

E qui soprattutto, cosa che mi ha colpito di più, i tabù non sono tabù: qui le preferenze sessuali, qualunque esse siano, e l’utilizzo di alcolici o droghe leggere, non viene assolutamente nascosto. Sembra che sia tutto nella norma.

Alle sei, si compie un rito per cui Key West è famosa: la gente abbandona i locali e si dirige verso Mallory Square, la piazza alla fine di Duval Street. Dalla strada già si odono le chitarre ed i bonghi che salutano il sole, pronto a tuffarsi nel Mar dei Caraibi. E chi non suona, va a sedersi sugli spalti preparati appositamente per ammirare il sole che si tuffa nel mare.

Key west
Tramonto a Key West

Noi purtroppo siamo sfortunati, vento e nuvole rovinano un po’ il tramonto e purtroppo non ci sarà un’altra volta.

Quando ci avviamo verso l’Hard Rock Cafè per cenare, il popolo della notte scende in strada, pronto per iniziare una nuova notte di bagordi. E noi, terminata la cena, ripartiamo alla volta di Miami.

Florida Keys: cosa vedere oltre a quanto elencato alle isole Keys

  • La prima ulteriore tappa che vi posso suggerire è a Key Largo al Laura Quinn Wild Bird Sanctuary. E’ una riserva di circa due ettari che offre rifugio agli uccelli feriti. Oltre agli animali feriti, trovate alcuni animali che non possono essere reintrodotti in natura allo stato brado per svariate ragioni e che se riemessi in circolo morirebbero dopo poco tempo. Sempre a Key Largo si trova il John Pennekamp State Parkil primo parco subacqueo degli Stati Uniti. Se siete amanti delle immersioni, potete immergervi tra pesci e relitti, facendo diving o snorkelling nell’area.
  • Anche a Marathon potete fare diving e snorkeling tra relitti sommersi e pesci. Ma vi informo anche che è sede di molti resort per famiglie con bambini. Potrebbe tornarvi molto utile questa informazione.
  • Infine, a Big Pine Key si trova la spiaggia di Baia Honda, con vista sul vecchio ponte ferroviario oggi interrotto e vista sull’Oceano. Baia Honda è caratterizzata da una vegetazione lussureggiante e spiaggia bianchissima. Fermatevi per fare una tappa con bagno annesso.

Come visitare le Isole Keys e dove dormire alle Florida Keys

  • Ci sono tre modi di visitare le Florida Keys: partire da Miami e tornare in serata e dormire a Miami come abbiamo fatto noi. Dormire in una delle isole intermedie e in questo caso le Middle Keys è l’ideale. In questo modo vi potete anche godere le attrazione che incontrate lungo il percorso. Oppure percorrete l’intera Overseas Highway e vi fermate a dormire direttamente a Key West. Si visitano ovviamente noleggiando un’auto.
  • Vi può forse tornare utile sapere che il maggior numero di alloggi low budget (e per low budget intendo come standard quello delle Isole Key) lo trovate a Key Largo. Mentre a IslamoradaMarathon i prezzi iniziano a salire – ve lo dico per esperienza diretta, ho cercato ricercato alloggi ma i prezzi, più ci si avvicinava a Key west più tendevano a salire.
  • Se invece siete dei festaioli, non volete perdere un attimo della vita notturna di Key West e volete fare mattina e andare a letto diretti, allora optate per Key West appunto. Ma tenete conto che qui i prezzi sono davvero alti, soprattutto in alta stagione.
  • Per maggiori informazioni potete cliccare sul link per cercare alloggi alle isole Keys.
  • Per vostra informazione, se intendete coprire la distanza da Miami a Key West in un colpo solo, ci mettete circa tre ore a coprire i 350 chilometri. Se invece optate per alcune tappe allora potete anche arrivarci nel pomeriggio.

Infine, last but not least, non ti dimenticare una buona assicurazione di viaggio, utile per dormire sonni tranquilli in caso di problemi.

Heymondo

Spero che questo post su cosa vedere alle Florida Keys ti sia piaciuto e che tu voglia condividerlo coi tuoi amici.


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