Se sei capitato su questo articolo è perchè stai cercando informazioni su Mdina e cosa vedere in questa cittadina situata proprio nel centro di Malta. Bravo, o brava! Hai scelto il blog giusto per trovare le informazioni.
Devo ammettere che le città fortificate, in generale, mi hanno sempre incuriosito. Per questo abbiamo visitato sia la Cittadella durante la nostra visita a Gozo che Mdina.
Se non lo sai già, ti informo che Mdina è l’Antica Capitale di Malta e che ha perso il suo status a discapito della Capitale La Valletta. Nonostante sia stata “declassata”, è una città antica, ben tenuta, dal fascino unico e a tratti misteriosa. Un’escursione in giornata fin qui vale la pena. Conosciuta anche come la Città Silente, ti lascio quindi i miei consigli su cosa vedere a Mdina. Ah, non troverai informazioni su Rabat, in quanto non l’ho vista.
Indice dei contenuti
Mdina: breve storia dell’antica Capitale
Mdina vanta 4000 anni di storia. Quindi non proprio una giovincella, anche se i segni del tempo non si fanno notare. Fu fondata dai Fenici, invasa dai Romani, conquistata dagli Arabi e passata poi ai Normanni. Furono gli arabi a costruirne le fortificazioni e a darle il nome originario e con cui la conosciamo oggi. Quando i cavalieri di San Giovanni poi la conquistarono definitivamente, si trovarono di fronte una città regale ed elegante. Caratteristiche che Mdina si porta dietro tutt’oggi e che devi vedere ed ammirare in assoluto silenzio.
Anche Mdina, come molte altre città murate, è stata costruita in cima ad una collina, in modo da essere difficilmente attaccabile – per non dire inespugnabile, secondo il pensiero del tempo -. Da qui sopra si poteva godere, e si gode tutt’ora, di un’ottima vista dall’alto sul territorio circostante.
Cosa vedere a Mdina
Per entrare alla città di Mdina si accede attraverso il Main Gate o Mdina Gate. Ed è proprio da qui che inizio a raccontarti della città Silente.
1. Il Mdina Gate
E’ la porta principale di accesso della città e si trova a pochi passi dalla stazione degli autobus. Questa porta fu costruita nel 1724 circa dall’architetto Francese François de Mondion in stile barocco. Ai lati della porta di ingresso due leoni, a collegarla con la strada un breve ponte sopra al fossato. La porta è stata interamente costruita in sostituzione di quella precedente, che venne murata e si trovava proprio a fianco. La Porta di Mdina è stata raffigurata su una moneta commemorativa in argento da 2 lire maltesi.
La porta è stata inserita nell’elenco delle antichità del 1925.
2. Palazzo Vilhena
Situato a pochi passi dal Gate e affacciato su Piazza San Publio si trova Palazzo Vilhena. Anche questo opera di de Mondion, fu costruito per volere del Gran Maestro Vilhena. E’ noto come Palazzo Magistrale e Palazzo Pretorio. Il palazzo venne danneggiato dal terremoto di Sicilia del 1693 e fu così abbattuto e ricostruito per volere di Antonio Manoel de Vilhena. Ad oggi è stato riconvertito in Museo Nazionale di Storia Naturale di Malta, ma in passato era sede dell’Università.
La struttura del Palazzo presenta un cortile a forma di U, circondato da logge che ricalcano la struttura antica del castello su cui venne costruito il palazzo. Sulla facciata centrale del palazzo si trova un portone con ai lati delle colonne corinzie e un rilievo in bronzo di De Vilhena sopra il portone. Al suo interno si trovano diverse collezioni di minerali, uccelli impagliati, mammiferi, specie di pesci e rettili, insetti e conchiglie, con grande risalto verso la fauna maltese.
L’edificio è stato inserito nell’elenco delle antichità del 1925.
Orari di apertura e prezzi:
- a gennaio e febbraio il museo apre ogni martedì, e da giovedì a domenica, dalle 9:00 alle 17:00 – chiusure settimanali lunedì e mercoledì -.
- da marzo a dicembre il museo apre da martedì a domenica, sempre dalle 9:00 alle 17:00 – chiusura settimanale lunedì –
- dai 18 ai 59 anni è di 5 €, per i ragazzi dai 12 ai 17 anni e i maggiori di 60 anni è di 3,50 €, per i bambini dai 6 agli 11 anni di 2,50 €, gratuito per i bambini fino ai 6 anni.
Opposto a Palazzo Vilhena si trova il negozio di vetro Mdina Glass: come a Murano, a Mdina è molto popolare la lavorazione del vetro soffiato.
3. Il museo delle torture
Se ti piacciono i musei particolari, proprio nella stessa piazza si trova il Museo delle torture. Situato alla destra di Palazzo Vilhena, al Mdina Dungeouns si trova una collezione di statue ed elementi che raccontano perfettamente il tipo di tortura a cui venivano sottoposti i prigionieri di guerra. Statue in cera che ricostruiscono i supplizi accompagnati da urla, pianti e musica tenebrosa per raccontare l’atmosfera che si respirava al tempo delle torture. Si ripercorrono anche gli eventi come l’epidemia di peste a Malta, il tribunale dell’inquisizione e le torture, il colonialismo francese e inglese nell’isola.
4. Camminare lungo le vie di Mdina
Le strettissime vie di Mdina sono deserte e soprattutto silenziose, di un silenzio che non sembra nemmeno reale, quando invece ti aspetteresti il vociare della gente, le urla dei bambini o qualche Cavaliere di Malta che passa con la sua servitù tra l’umile popolazione.
Il metodo migliore per visitare Mdina è vagare senza meta attraverso le strettissime stradine. Noi abbiamo incontrato solo due gatti, piante e i fiori colorati. Le strade sono un dedalo di vie e stradine – che assomigliano un po’ alle calli veneziane – da far perdere l’orientamento, un labirinto color ocra che invoglia il visitatore a camminare senza meta.
Le strade sono talmente strette che alle auto dei non residenti non è consentito l’accesso. L’antica Capitale Maltese preserva il suo silenzio anche grazie a questa misura. Solo qualche auto di residente ha la possibilità di entrare e uscire, ma sono molto limitate.
5. Bastion square e la vista dai bastioni
Bastion Square è la piazza principale di Mdina, dove i visitatori trovano riparo dalla calura all’ombra degli alberi, in compagnia di piccioni giunti lì per nutrirsi degli avanzi delle merende. E’ qui che si può salire sui bastioni posti a difesa della città e si può vedere il paesaggio circostante. Per salire sui bastioni basta percorrere gli scalini. Dai Bastioni si può vedere la Rotonda di Santa Maria Assunta, la chiesa più grande di Malta situata a Mosta.
6. La Cattedrale di San Paolo
La maestosa Cattedrale di San Paolo si affaccia su una piazza laterale alla strada principale, Triq Il Villegaignon. Costruita su un edificio medievale quasi distrutto nel 1693 dal terremoto, la Cattedrale si dice sia il luogo dove si trova sepolto San Paolo, colui che convertì al cristianesimo il Governatore Romano Publio. I due si incontrarono proprio nel posto dove è costruita la cattedrale. San Paolo divenne il primo Vescovo di Malta dopo il naufragio con la sua barca sulle coste maltesi.
Si affaccia su si affaccia su Pjazza San Pawl o Misraħ San Pawl. La facciata in conci di pietra locale si divide in tre parti e in quella centrale si trova l’ingresso principale. L’interno è a croce latina e le volte del soffitto sono decorate con un ciclo di affreschi raffiguranti episodi della vita di San Paolo. Gli arredamenti sono originali e realizzati in legno d’Irlanda. Infine il pavimento è composto da una pavimentazione policroma costituita da numerose pietre tombali intarsiate o lastre di marmo commemorative
Se noti la Cattedrale ha due campanili, con due orologi. Questo perchè quello di sinistra indica mesi e giorni, mentre quello di destra indica le ore. E’ presente anche un museo, accessibile con biglietto combinato. Al suo interno oggetti risalenti al periodo dell’inquisizione.
7. Palazzo Falson
Lungo Triq Il Villegaignon, la strada forse più larga di tutta Mdina, si trova anche Palazzo Falson, un edificio del 13° secolo che fu residenza dei nobili maltesi. Conosciuto anche come Casa Normanna, Palazzo Cumbo Navarra o Casa dei Castelletti, fu residenza di quei nobili che non furono accettati a La Valletta, quando la Capitale fu spostata. E’ il secondo palazzo più grande di tutta Mdina e residenza nobiliare della famiglia Falsone. Caratteristiche uniche del palazzo: l’aver conservato gli antichi arredamenti originali ed avere una biblioteca di 4500 volumi.
Fa parte della lista delle antichità del 1925 e oggi è aperto al pubblico come Palazzo Falson Historic House Museum.
Orari e prezzi:
- Da Martedì a Domenica dalle 10.00 alle 17.00 – ultimo ingresso h. 16.00 – tutto l’anno
- Intero € 10, Ridotto (60 +, studenti, ICOM) € 5, Studenti sotto li 12 anni ingresso gratuito. Bambini sotto I 6 anni non hanno accesso.
8. Fare un giro in carrozza
Per chi volesse, c’è la possibilità di fare un giro in carrozza al prezzo di 80 euro circa per mezzora. Non è raro sentire in lontananza l’arrivo di una carrozza annunciata dal suono degli zoccoli di un cavallo, ma è una cosa molto turistica da fare.
9. Tappa da Fontanella
Su consiglio di una mia amica maltese andiamo a mangiare al Fontanella Tea Garden, posto dal quale si gode di un’ottima vista e che a Malta e nella stessa Mdina è un’istituzione. Ammetto che il toast che ci siamo mangiati valeva veramente il prezzo: molto poco. Meglio invece le lasagne, ma sicuramente sono degni di nota i dolci. Molto buoni, abbondanti e a prezzi abbordabili.
10. I giardini Howard di Mdina
Ultima tappa da fare durante la tua visita a Mdina: visita i giardini che si trovano lungo il fossato. Sono molto carini e si raggiungono o con le scale oppure con l’ascensore situato vicino all’ascensore principale. Una volta Mdina questo era il fossato posto a difesa della città. Oggi invece i giardini regalano uno scenario meraviglioso, rilassante e di riparo al calore di Malta.
Come raggiungere Mdina
Per arrivare a Mdina, che si trova nel centro dell’isola di Malta, ci sono due soluzioni: in auto, dove basta seguire le indicazioni dei cartelli stradali o Google Maps oppure in autobus.
Se arrivi con l’ autobus dovete scendere alla fermata di L-Imdina, a circa 50 metri dal Main gate.
- Le linee 50, 51, 52, 53 e 56 vi porteranno a Mdina da La Valletta. Gli autobus partono ogni 10-15 minuti.
- Se partite da Sliema – St. Julian’s la linea è la 202
- Se arrivate in aeroporto e la vostra destinazione è Mdina, prendete le linee 1, oppure l’X3.
Se vuoi prenotare un’escursione privata a Mdina, ti lascio un link all’escursione.
Due note a margine: la prima è che Mdina è una città molto pulita. La seconda è che è caduto il mito del fatto che dentro la città non è possibile dormire da turista: è stato aperto anche un Relais 5 stelle.
Leggi anche: cosa vedere a La Valletta in un giorno.
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Spero questo post su cosa vedere a Mdina ti sia piaciuto e che ti torni utile se hai in programma un viaggio a Malta. Se ti va, ti chiedo di condividere questo post sui social e di seguirmi su Facebook, su Twitter e su Instagram,
Adoro queste città barocche con le stradine e i balconcini. Malta è ormai da tempo nella mia Lista dei Desideri.
5 giorni sono perfetti x vedere Malta, e l’ho vista quasi tutta (ho saltato solo le cose che non mi interessavano). Se vuoi leggi gli altri post sull’isola 😉
Foto bellissime.
Grazie. ?