Visita alla Cascata delle Marmore: come organizzarsi e info utili

22 Gen , 2023 - Regione Umbria

Visita alla Cascata delle Marmore: come organizzarsi e info utili

La cascata delle Marmore è un must per chi volesse visitare l’Umbria on the Road. La nostra mezza giornata all’interno del Parco fluviale del Nera, in Umbria, si potrebbe sintetizzare in una colossale lavata da testa a piedi in una cornice naturale meravigliosa. E pensare che non avevamo nemmeno in programma di andarci. Non viene richiesta alcuna particolare accortezza: basta acquistare il biglietto online, vestirsi comodi e munirsi di K-Way. Il parco si trova a 7 km da Terni, proprio nel bel mezzo dell’Italia. Noi ci siamo stati ad inizio settembre, quando le temperature erano ancora elevate ma sopportabili, con poca umidità e poca gente.

Quindi se anche tu stai per visitare la cascata delle Marmore, ti tornerà utile questa mia guida completa, dove troverai non solo storia e leggende legata a questo bellissimo salto d’acqua, ma anche tutte le informazioni utili su percorsi, parcheggi, ingressi, orari ed i consigli utili per organizzare la tua visita. Pronto a partire?

Storia e leggenda sulla cascata delle Marmore

1 La storia

Prima di parlarti di come organizzare la visita alla cascata delle Marmore, vorrei darti qualche nozione storica su questo posto incredibile situato in Umbria, più precisamente nella Valnerina, poco lontano da Terni.

La sua origine risale al 271 a.C. quando il console Curio Dentato fece costruire un canale di drenaggio deviando il corso del fiume Velino e indirizzando le acque stagnanti verso il salto naturale di Marmore, da cui precipitavano ricongiungendosi al fiume Nera. I romani si accorgono che la zona è ricca di travertino e nelle loro mappe lo indicano con marmore, per il carbonato di calcio presente sulle rocce. Probabilmente chi lesse le mappe non era a conoscenza che la parola indicava il travertino e non un paese. Ma tant’è, e quindi probabilmente per un errore di interpretazione nacque il paese di Marmore, in provincia di Terni.

Purtroppo la zona rimase soggetta ad allagamenti fino al 1787 quando l’architetto Andrea Vici, su volere di Papa Pio VI, modificò i salti d’acqua risolvendo il problema degli allagamenti: dapprima si trattava di piccoli salti ma con le varie modifiche la cascata ottenne la conformazione odierna. E’ dal 1800 che si inizia a sfruttare la forza dell’acqua per produrre energia: infatti l’elettricità prodotta si utilizza per alimentare le acciaierie di Terni. Si credeva che le modifiche realizzate ai salti d’acqua ne alterassero la bellezza del contesto. Effettivamente è stato così: solo che il cambio è stato in senso positivo e non negativo. Oggi è uno dei luoghi più visitati e ammirati di tutta l’Umbria.

cascata delle marmore
Ammirando le Marmore

2 Le leggende

Ci sono due leggende sulla cascata delle Marmore.

La prima dice che la Ninfa Nera si fosse innamorata del pastore Velino. Questo amore tra un mortale e una divinità rese furibonda Giunone, la quale trasformo Nera nel fiume omonimo. Nera passò accanto a Velino, il quale pensò che la sua belle stesse affogando. Per la disperazione, il pastore si gettò dalla rupe delle Marmore tentando il suicidio. Ma Giove, mosso da pietà, trasformò Velino in un fiume. Da allora quel salto d’acqua si ripete ogni giorno; il Velino si ricongiunge al Nera e la cascata delle divenne il simbolo dell’amore eterno.

L’altra leggenda è legata a San Valentino: per provare la purezza della ninfa Nera, messa in dubbio dal suo futuro sposo, Valentino colpì e ruppe la roccia, creando un getto simile ad un velo da sposa.

1 Come organizzare la visita alla Cascate delle Marmore: tutte le info utili

Iniziamo con alcune informazioni generali che ti torneranno utili per la tua visita.

La cascata delle Marmore ha un’altezza di 165m che la rende la cascata artificiale più alta d’Europa e tra le più alte al mondo. E’ una cascata a flusso controllato, ossia il flusso è regolato da una diga a monte secondo orari prestabiliti – dopo ti spiego meglio il tutto -. La cascata si situa all’interno dell’omonimo parco: è visitabile in autonomia ma con una guida potrebbe essere tutto molto più interessante.

Il parco ha 4 percorsi interni, 2 esterni ai quali si accede tramite 2 ingressi: che tu entri dall’ingresso superiore o da quello inferiore, sicuramente passerai tra i percorsi 1, 2 e 3. Ci sono alcuni punti in cui ti puoi fermare ad ammirare il flusso d’acqua, altri in cui dovrai per forza di cose andartene dopo qualche minuto.

Ci sono dei bar sia all’interno che all’esterno degli ingressi ed è un parco adatto a tutti. Per l’abbigliamento, acquisto biglietti e indicazioni su dove parcheggiare, ti lascio tutto di seguito, ma ti anticipo che è tutto molto semplice.

cascata delle marmore
Piazzale Velino

1 Quanti ingressi ci sono e come scelgo quello più appropriato?

Per entrare alla cascata delle Marmore ci sono due ingressi: l‘ingresso superiore e quello inferiore. Se l’inferiore ha più parcheggio e regala una vista molto bella su tutte le Marmore, il superiore è quello con meno parcheggi e più contorto da raggiungere.

Probabilmente ti starai chiedendo da quale ingresso sua meglio entrare. Nonostante sia più difficile da raggiungere e con meno parcheggio, io consiglio di entrare dall’ingresso superiore.

In questo modo la visita parte in sordina dall’alto con la vista sulla cascata dalla Specola e poi scendendo ci si ritrova nella zona più bella di tutto il parco. Mentre se parti dall’inferiore, ti giochi già la parte più bella per arrivare fino in cima, dove poi si trova la cascata più alta, che sarà sì bella, ma poi dovrai tornare indietro.

In qualsiasi caso, dovrai percorrere la scalinata per raggiungere la parte più alta delle cascate, quindi perchè non riservarsi il bello verso la fine anzichè vedere tutto e subito? E’ anche vero che dall’ingresso inferiore riesci a raggiungere il maggior numero di percorsi con più facilità.

Ci sono molti che preferiscono partire da sotto, vedere la cascata delle Marmore in tutta la sua ampiezza, fare la salita e poi scendere per tornare all’uscita. De Gustibus.

Un altro consiglio che ti do è quello di arrivare agli ingressi il prima possibile: questo per evitare la folla e riuscire a parcheggiare quanto più vicino possibile agli ingressi.

2 Dove parcheggiare

Ti starai chiedendo dove parcheggiare alla Cascata delle Marmore. Ad ogni ingresso puoi trovare dei parcheggi a pagamento: ti consiglio: per comodità di scaricare l’app Easy park la quale ti permette di arrivare e parcheggiare senza dover fare la coda alla colonnina del biglietto.

Attenzione però: i parcheggi non sono poi così numerosi, specie in altissima stagione non sono abbastanza per contenere tutto il flusso di auto. I parcheggi sono più numerosi all’ingresso inferiore ma il mio suggerimento è di arrivare all’ingresso presto la mattina, o meglio, prima dell’orario di apertura, per accaparrarti il parcheggio. Quindi ti consiglio di fare sveglia presto. Nel caso non trovassi posto, dovrai parcheggiare lungo la strada che conduce ad uno degli ingressi.

In alternativa, e qui ti consiglio di darci un occhio, puoi scegliere il tuo posto prenotando il parcheggio sul sito ufficiale della cascata delle Marmore: in questo modo sarai sicuro di lasciare l’auto vicino all’ingresso oppure utilizzare la navetta che porta all’entrata. Ci sono 3 parcheggi:

  • Parcheggio 1 “Ex Viscosa”: si accede all’ingresso principale del Belvedere Inferiore. Costo 8€ al giorno
  • Parcheggio 2 “Pasquale” : si accede all’ingresso di Ponte Canale che porta direttamente all’area escursionistica. Costo 10€ al giorno
  • Parcheggio 3 “Staino”: situato a Terni, a circa 7km. Si parcheggia e si raggiunge la cascata con navetta al costo di 2€. Il parcheggio è gratuito. La navetta ha orari fissi: in andata alle 10.30, al ritorno alle 18.00 per il Belvedere inferiore

3 Biglietti, costi e orari di apertura

I biglietti d’ingresso alla cascata delle Marmore si acquistano tramite il sito al seguente link, ma tutto è gestito da Vivaticket.

I prezzi sono:

  • 10€ intero – dai 10 anni in su
  • 7€ ridotto – da 5 a 9 anni
  • 8€ over 70
  • Se si sceglie la tariffa famiglia
  • Gratuito per portatori di handicap e loro accompagnatori
  • Gratuito anche per bambini da 0 a 4 anni

Il biglietto va acquistato in anticipo e per ogni giornata ce ne sono solo una certa quantità disponibile. Bisogna selezionare il giorno in cui si desidera accedere, selezionare l’eventuale attività aggiuntiva, aggiungere la quantità di persone, autenticarsi, controllare i dati e pagare.

Non è necessario stampare i biglietti, basta esibire il QR Code all’ingresso. Solo in inverno e nei giorni infrasettimanali, in cui non vi è apertura della diga, è possibile visitare il parco gratuitamente. I parcheggi sono sempre a pagamento.

cascata delle marmore
Vista sulla cascata dalla Specola

4 I percorsi

Ci sono 6 percorsi diversi, e non ti tutti ti permetteranno di vedere la cascata. Ecco quali sono i percorsi:

  1. Percorso 1 rosso, l’Antico Passaggio: Dall’ingresso Specola a Piazzale Velino. Veniva utilizzato in passato dai locali. Si compone di 600 scalini, e collega il belvedere Superiore e la Specola con Piazzale Velino, passando attraverso il bosco. E’ il sentiero più impegnativo assieme al numero 6. Ha un dislivello di 150 metri e una lunghezza di 1000 metri. Tempo di percorrenza: 35 minuti in salita, 20 in discesa. La cascata si vede solo dalla Specola.
  2. Percorso 2 azzurro, l’Anello della Ninfa: Da Piazzale Velino, si arriva fino a lambire la cascata e si completa il giro ad anello fino ad arrivare al percorso 3. E’ uno dei percorsi da cui si vedono meglio i salti d’acqua. La nebulizzazione è fortissima ed il percorso è composto da scale e gradoni. Ha un dislivello di 30 metri e una lunghezza di 330 metri. Tempo di percorrenza: 15 minuti. Ci si bagna tanto. Consigliato il K-Way
  3. Percorso 3 verde, l’Incontro delle acque: Si collega al percorso 2 e arriva a Piazzale della Ninfa. Attraverso brevi scalinate di legno si passa attraverso la vegetazione. Alcuni balconi in legno si aprono proprio sopra la forra del Nera. Ha un dislivello di 20 metri e una lunghezza di 200 metri. Tempo di percorrenza: 10 minuti.
  4. Percorso 4 giallo, Sentiero di Pennarossa – La Maestosità: dall’ingresso inferiore fino ai Belvedere Pennarossa Basso e Alto.E’ composto da scalini in pietra e cemento per condurre ai due livelli delle terrazze. Ha un dislivello di 80 metri e una lunghezza di 520 metri. Tempo di percorrenza: 20 minuti la prima terrazza, 30 minuti la seconda. E’ quello con la vista migliore su tutta la Cascata delle Marmore.
  5. Percorso 5 arancione, La rupe e l’uomo: ad accesso libero. Si vede la cascata solo in parte e si trova nella parte alta della rupe. Parti di bosco e prati ospitano reperti di archeologia industriale come le turbine per la produzione dell’energia elettrica e vasche di carico dismesse. Ha un dislivello nullo e una lunghezza di 770 metri. Tempo di percorrenza: 20 minuti. E’ quello con la vista migliore su tutta la Cascata delle Marmore.
  6. Percorso 6 marrone, I lecci sapienti: ad accesso libero, non si vede la cascata in quanto esterno al parco. Collega il Belvedere inferiore col sentiero 5 ed è un percorso interamente in mezzo ai lecci. Ha un dislivello di 160 metri e una lunghezza di 1660 metri. Tempo di percorrenza: 40 minuti in salita, 25 in discesa. E’ il più impegnativo tra i sei.
cascata delle marmore
Lungo il percorso numero 2 ci si bagna per bene

Generalmente i percorsi più battuti sono i primi 3, sia perchè sono quelli in cui ci si deve proprio passare sia perchè sono i più belli. Il 4 ha due punti di vista molto belli.

Ti lascio qui la mappa turistica dei percorsi presa direttamente dal sito ufficiale.

5 Orari di rilascio acqua

Essendo la cascata artificiale, il flusso dell’acqua è regolato secondo orari ben precisi che puoi consultare anche sul sito. Questo perchè l’acqua viene rilasciata da una diga posta a monte della cascata. Quindi non vedrai sempre lo stesso flusso di acqua durante il giorno, ma questo varierà a seconda della giornata e della stagione.

Ci sono però degli orari di apertura parco e gli orari di rilascio acqua. Te li lascio qui di seguito. Il primo orario indica gli orari di accesso al parco, il secondo indica l’orario in cui le chiuse della diga saranno aperte: in questo modo il flusso d’acqua sarà consistente, mentre in caso di chiusura delle chiuse, l’acqua sarà ridotta ad un semplice rigagnolo. Importante essere a conoscenza degli orari di flusso aperto perchè sennò ti perdi tutto il bello.

Ecco qui sotto gli orari di rilascio acqua e di apertura parco:

GENNAIO 2023

APERTURA PARCO
DALL’1 AL 6 E TUTTI I SABATO E DOMENICA: dalle 11:00 alle 16:00
FERIALI DAL 9 AL 31: parco chiuso

RILASCIO ACQUA
DALL’1 AL 6 E TUTTI I SABATO E DOMENICA: dalle 12:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 15:00

FEBBRAIO 2023

APERTURA PARCO
TUTTI I GIORNI: dalle 11:00 alle 16:00

RILASCIO ACQUA
TUTTI I SABATO E DOMENICA e il GIORNO 14: dalle 12:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 15:00
FERIALI: nessun rilascio

MARZO 2023

APERTURA PARCO
FERIALI: dalle 11:00 alle 16:30
SABATO E DOMENICA: dalle 10:30 alle 17:00

RILASCIO ACQUA
TUTTI I GIORNI: dalle 12:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 16:00

APRILE 2023

APERTURA PARCO
FERIALI: dalle 10.00 alle 17.00
SABATO E DOMENICA: dalle 10.00 alle 18.00
23-24-25-30 APRILE: dalle 10.00 alle 18.30
PASQUA E LUNEDI’ DELL’ANGELO: dalle 9.30 alle 19.00

RILASCIO DELL’ACQUA
FERIALI: dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 16.00
SABATO E DOMENICA: dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00
23-24-25-30 APRILE: dalle 11.00 alle 17.00
PASQUA E LUNEDI’ DELL’ANGELO: dalle 11.00 alle 18.00
giorno 27 dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00

MAGGIO 2023

RILASCIO DELL’ACQUA
FERIALI: dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00
SABATO: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00
DOMENICA: dalle 10.00 alle 18.00
1 MAGGIO: dalle 10.00 alle 19.00

ATTENZIONE: IL GIORNO 7 MAGGIO LIMITAZIONI AL TRAFFICO DALLE 9.00 ALLE 11:30 PER GARA PODISTICA

RILASCIO DELL’ACQUA
FERIALI: dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00
SABATO: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00
DOMENICA: dalle 10.00 alle 18.00
1 MAGGIO: dalle 10.00 alle 19.00

GIUGNO 2023

APERTURA PARCO
FERIALI: dalle 10.00 alle 19.00
SABATO: dalle 9.00 alle 22.30
DOMENICA: dalle 9.00 alle 20.00
2 GIUGNO: dalle 9.00 alle 20.00

RILASCIO DELL’ACQUA
FERIALI: dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00
SABATO: dalle 10.00 alle 19.00 e dalle 21.00 alle 22.00
DOMENICA: dalle 10.00 alle 19.00
2 GIUGNO: dalle 10.00 alle 19.00

LUGLIO 2023

APERTURA PARCO
FERIALI: dalle 10.00 alle 20.00
SABATO E DOMENICA: dalle 9.00 alle 22.30

RILASCIO DELL’ACQUA
FERIALI: dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00
SABATO E DOMENICA: dalle 10.00 alle 19.00 e dalle 21.00 alle 22.00

AGOSTO 2023

APERTURA PARCO
FERIALI: dalle 9.30 alle 22.30
FERIALI 7,8,9,10,11,14,16,17,18 AGOSTO: dalle 8.30 alle 22.30
SABATO E DOMENICA: dalle 8.30 alle 22.30
15 AGOSTO: dalle 8.30 alle 22.30

RILASCIO DELL’ACQUA
FERIALI: dalle 11.00 alle 19.00 e dalle 21.00 alle 22.00
FERIALI DAL 7,8,9,10,11,14,16,17,18 AGOSTO: dalle 10.00 alle 19.00 e dalle 21.00 alle 22.00
SABATO E DOMENICA: dalle 10.00 alle 19.00 e dalle 21.00 alle 22.00
15 AGOSTO: dalle 10.00 alle 19.00 e dalle 21.00 alle 22.00

SETTEMBRE 2023

DAL 1 AL 10 SETTEMBRE
APERTURA PARCO
FERIALI: dalle 10.00 alle 18.00
SABATO: dalle 10.00 alle 21.30
DOMENICA: dalle 10.00 alle 19.00

RILASCIO DELL’ACQUA
FERIALI: dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00
SABATO: dalle 11.00 alle 18.00 e dalle 20.00 alle 21.00
DOMENICA: dalle 11.00 alle 18.00

DALL’11 AL 30 SETTEMBRE
APERTURA PARCO

FERIALI: dalle 10.00 alle 17.00
SABATO E DOMENICA: dalle 10.00 alle 19.00

RILASCIO DELL’ACQUA
FERIALI: dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 16.00
SABATO E DOMENICA: dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00

OTTOBRE 2023

APERTURA PARCO
FERIALI: dalle 11.00 alle 17.00
SABATO E DOMENICA: dalle 11.00 alle 17.00
28 E 29 OTTOBRE: dalle 10.00 alle 17.00

RILASCIO DELL’ACQUA
FERIALI: dalle 12.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 16.00
SABATO E DOMENICA: dalle 12.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 16.00
28 E 29 OTTOBRE: dalle 11.00 alle 16.00

NOVEMBRE 2023

APERTURA PARCO
FERIALI: dalle 11.00 alle 16.00
SABATO E DOMENICA: dalle 11.00 alle 17.00
1 NOVEMBRE: dalle 11.00 alle 17.00

RILASCIO DELL’ACQUA
FERIALI: nessun rilascio
SABATO: dalle 15.00 alle 16.00
DOMENICA: dalle 12.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 16.00
1 NOVEMBRE: dalle 12.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 16.00

DICEMBRE 2023

APERTURA PARCO
FERIALI: dalle 11.00 alle 16.00
SABATO E DOMENICA: dalle 11.00 alle 16.00
8-25-26-27-28-29-30-31 DICEMBRE: dalle 11.00 alle 16.00

RILASCIO DELL’ACQUA
FERIALI: nessun rilascio
SABATO E DOMENICA: dalle 12.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 15.00
8-25-26-27-28-29-30-31 DICEMBRE: dalle 12.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 15.00

cascata delle marmore
Vista da Piazzae Byron sulla cascata delle Marmore.

6 Come vestirsi per la cascata delle Marmore?

L’abbigliamento consigliato durante la visita alla cascata delle Marmore è di tipo sportivo. Ma se pianifichi di percorrere i sentieri 5 e 6, allora ti consiglio abbigliamento da trekking. Questi ultimi due non sono percorsi per la visita alla cascata ma percorsi in mezzo alla natura.

Se invece percorri gli altri sentieri, ti consiglio abbigliamento comodo e sportivo, magari evitando le scarpe a suola piatta che con l’acqua possono diventare scivolose. Le scarpe da trekking non sono indispensabili, ma pur sempre utili quando camminerai in zone umide e rocciose, tipo percorso 2 o 3.

Durante le mezze stagioni portati una maglia di ricambio in caso ti bagnassi, in estate invece non ti servirà perchè farà comunque molto caldo.

K-Way: altamente consigliato onde evitare un lavata colossale quando percorrerai i percorsi 2 e 3. Qui l’acqua scende forte e il rischio di bagnarsi è pari al 100%. I K-way li puoi acquistare agli ingressi al costo di 1€ l’uno, in alternativa puoi portartelo da casa.

In caso tu indossassi gli occhiali, da vista o da sole, portati la custodia. Infine, se hai una fotocamere o un cellulare, ricordati sempre di avvolgerli in una borsetta di nylon per proteggerli dagli schizzi di acqua. Occhio alle lenti frontali, si bagneranno sicuramente.

Ah, e portati molta acqua!

7 Dove mangiare alla cascata delle Marmore?

Per mangiare hai due alternative: la prima è quella di portarsi il cibo da casa, la seconda è mangiare nel chioschetto di Piazzale Byron oppure all’esterno degli ingressi superiore ed inferiore.

Se ti porti il cibo da casa, innanzitutto ricordati di rispettare l’ambiente naturale, suddividendo i rifiuti e lasciandoli negli appositi cestini.

Lungo la salita dal Belvedere inferiore a quello superiore troverai alcune panchine da picnic. Qui ti potrai riposare mangiando all’ombra degli alberi il tuo cibo. Oltre a queste panchine, ti puoi fermare in uno dei tanti piazzali presente vicino al Belvedere Inferiore. Il più grande e più noto è piazzale Byron.

A Piazzale Byron si trova un piccolo bar dove vendono sia souvenir sia panini, patatine, hot dog e pizzette. Noi abbiamo mangiato qui ed i prezzi tutto sommato erano onesti – un hot dog o una piadina 5€ -. Io ti consiglio di mangiare qui, in questo piazzale, per goderti le cascate in tutta la loro bellezza.

All’esterno degli ingressi infine, si trovano bar e chioschi dove puoi acquistare panini, hot dog, primi piatti o secondi piatti.

cascata delle marmore
L’acqua inizia a diminuire durante la chiusa dei flussi

8 Attività alternative alla sola visita alla cascata delle Marmore: il rafting

Vicino all’ingresso inferiore si trova anche un punto dove poter effettuare rafting ai piedi della cascata. E’ una società privata che gestisce questa attività, Rafting Marmore, ed è un’attività adatta sia agli adulti che ai bambini.

Oltre al rafting è possibile partecipare ad attività come hydrospeed, river walking – diurno o notturno -, torrentismo, rafting soft e team building. Potrebbe essere una bella esperienza per chi volesse provare una scarica di adrenalina. Noi non lo abbiamo provato ma te lo segnalo comunque.

9 Come arrivare alla cascata delle Marmore?

Per arrivare alla cascata delle Marmore, la strada non è difficile. E’ però molto facile sbagliare. Sul tuo navigatore, probabilmente Google Maps, inserisci come destinazione finale uno dei due Belvedere. Da qui inizierai la tua visita. Noi volevamo andare a quello inferiore ma alla fine, per un mistero di Google Maps, siamo finiti all’ingresso superiore. Appena arrivi, trova il primo parcheggio disponibile e lascia qui la tua auto, sempre se non hai prenotato il parcheggio.

Per il Belvedere Inferiore la strada da seguire è la SP 209. Per il Belvedere Superiore devi seguire via Neri e seguire la SS79.

Per raggiungere le Marmore, puoi arrivare da direzione Perugia oppure da direzione Roma. Noi siamo arrivati da Perugia all’ingresso Superiore:

  • Siamo partiti da Trevi
  • Abbiamo percorso la SS3 fino a Terni
  • Siamo usciti allo svincolo Valnerina
  • Da qui è iniziata una salita lunga, tortuosa e pure un po’ pericolosa lungo il costone della montagna.
  • Prima di arrivare c’è un passaggio al livello
  • Il tragitto è durato circa 50 minuti.

Se invece arrivi da Roma:

  • Prendi la A1 direzione Firenze
  • Allo svincolo di Orte prendi la SS 45 direzione Terni
  • Passa a nord di Terni e ed esci allo svincolo Valnerina
  • Segui la strada verso Marmore
  • Attraversa il passaggio al livello
  • Da Roma il tragitto dura 90 minuti circa.

Se pianifichi la visita in modo da arrivare coi mezzi pubblici, puoi arrivare in treno fino alla stazione di Marmore. In alternativa puoi scendere a Terni e prendere la linea 7 urbana di Busitalia – Sita Nord. In 25 minuti sarai al Belvedere inferiore.

10 Quando andare alla Cascata delle Marmore: il periodo migliore

Il periodo migliore per la visita alla cascata delle Marmore è durante la Primavera e l’Autunno, evitando i weekend dove l’affluenza sale immancabilmente.

In questi periodi è possibile vedere la cascata senza troppo afflusso di gente a temperature decenti.

Se poi ci vai in estate, le temperature aumentano e farà comunque molto caldo, mentre i giorni da da evitare assolutamente sono:

  • Pasqua e Pasquetta
  • 1° Maggio
  • 2 Giugno
  • Ferragosto
  • Weekend estivi

Troverai una super affluenza e temperature molto elevate che renderanno la visita affollata e molto più difficile.

Un periodo molto particolare può essere l’inverno, dove ci sono buone probabilità di trovare la cascata ghiacciata. Quindi anche Dicembre, Gennaio e Febbraio possono essere una buona soluzione per uno spettacolo alternativo.

11 Visite guidate

Se vuoi fare una visita guidata all’interno del parco della cascata delle Marmore allora è perchè vorrai approfondire la tua conoscenza su questo luogo meraviglioso. Ce ne sono di vari tipi. La più gettonata è quella al balcone degli innamorati. La visita dura circa un’ora e puoi vedere la cascata da un punto di vista alternativo. Il balcone si raggiunge tramite una galleria scavata nel travertino e si raggiunge il flusso d’acqua per vederlo da sotto. Il costo è di 3.50€ a persona.

Ci sono anche altre visite guidate: per i bambini c’è la fantacascata, altrimenti ci sono altre visite che si svolgono lungo i percorsi che hai già fatto, solo che la guida ti spiegherà ogni dettaglio. Infine, ci sono anche le visite in grotta.

2 Visitare le cascate delle Marmore con bambini: è fattibile?

La visita alla cascate delle Marmore coi bambini è possibile, a patto che tu non ci vada col passeggino. I bambini devono essere in grado di camminare, e ti assicuro che la salita dal Belvedere Inferiore a quello Superiore è davvero tosta. In alternativa, se disponi di un marsupio o di una seggiolina a spalla per portare un bambino fino a 5 anni, allora li puoi portare tu in cima. Farla col passeggino è troppo complicata: i gradoni del percorso 1 hanno poco spazio tra l’uno e l’altro, sono alti e sono tanti. La fatica già è tanta, figurati portare anche un passeggino su e giù per i gradoni.

Se viaggi con bambini, la visita alle Marmore sarà una gioia immensa per loro. I miei figli non erano troppo convinti quando gliele abbiamo proposte. Alla fine della mattinata ne sono rimasti entusiasti: non solo, quando ci siamo addentrati nei percorsi 2 e 3 ci siamo presi una lavata da capo a piedi per vedere la forza dell’acqua da vicino, nonostante i K-Way. Ne è valsa davvero la pena, tra mille risate.

cascata delle marmore
Le Marmore a flusso ridotto

I bambini possono anche partecipare alla Fantapasseggiata – o Fantacascata – che si svolge lungo i sentieri 2 e 3. La visita dura un’ora e ad accompagnarli ci sarà il folletto della cascata di nome Gnefro. Si rivolge a bambini tra i 3 e gli 8 anni. Gnefro racconterà loro storie e leggende sulla cascata. Il costo del biglietto è di 5€ bambino, prezzo che va a sommarsi a quello del biglietto d’ingresso, mentre gli adulti sono gratis. La Fantapasseggiata va prenotata in biglietteria e non si trova online. per sapere come prenotarla clicca sul link, perchè non si tiene sempre ma solo in certi periodi.

3 Domande frequenti sulla visita alla cascata delle Marmore: cos’altro sapere

Ti ho detto praticamente tutto. Ci sono però ancora delle domande a cui cercherai risposta.

  • Quanto dura la visita alla cascata delle Marmore? La visita dura 3-4 ore, al massimo mezza giornata
  • Quali sono percorsi più belli? Senza dubbio il 2 e il 3, dove si va proprio a contatto con l’acqua e se ne può vedere la forza. Anche l’1 è molto bello, perchè si vede tutta la cascata da sopra a sotto e viceversa, passando tra la natura. non è però così spettacolare come vederla da Piazzale Byron
  • Ma si può accedere al balcone degli innamorati? Sì, ma solo su prenotazione
  • Possono entrare i cani? Sì, purchè al guinzaglio e purchè si puliscano le loro deiezioni
  • Si può accedere con persone disabili? Sì, purchè non si percorra il percorso 1, fatto a gradoni, se c’è una persona in carrozzina. In questo caso per chi è in carrozzina e chi lo accompagna è un grosso problema. Ma se si entra dal belvedere Inferiore si può vedere la cascata da sotto e percorrere un pezzo a ritroso fino ad arrivare ai piedi del percorso 1.

4 Cosa vedere nei dintorni della Cascata delle Marmore.

Terminata la visita, potresti ancora avere del tempo disponibile. Noi lo abbiamo dedicato a visitare Narni, situata a 20 minuti di auto dal Belvedere Superiore. In alternativa, se hai altri giorni disponibili, puoi dedicarli per:

E’ tutto: credo di averti lasciato un articolo completo sulla tua visita alla cascata delle Marmore. Se hai delle domande, lascia pure un commento qui sotto o contattami in privato tramite i miei social che trovi nella Home Page del mio blog. A presto e un abbraccio!


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2 Responses

  1. In un prossimo on the Road in Umbria ci piacerebbe visitare la parte meridionale della regione, visto che nel precedente siamo stati nel nord, e aggiungere le Cascare delle Marmore! Grazie per i preziosi consigli! Cercheremo di non andarci nei weekend ?✌️

    • Ciao Ragazzi!! Le marmore sono meravigliose e non dimenticate di andare a vedere Narni!

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