Monticchiello è un piccolissimo borgo situato nel cuore della Val d’Orcia, compreso nella zona tra Pienza e Montepulciano. E’ un piccolo e tipico borgo medievale e appartiene al comune di Pienza: non fa comune e ha circa 200 residenti. Si trova proprio sulla sommità di un colle, dai cui il nome. Non è nemmeno così noto, ma si sente spesso nominare perche qui si svolge il Teatro Povero, una manifestazione teatrale con gli abitanti del luogo come attore principale.
Per visitare Monticchiello ti basterà lasciare l’auto fuori dalle mura nel parcheggio e salire a piedi verso l’entrata principale situata sulla cinta muraria. Le cose da vedere nel paese sono proprio poche e il tempo da dedicargli è al massimo un’ora. Ti consiglio quindi di fare tappa prima di recarti a Pienza: noi abbiamo fatto così.
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Cosa vedere a Monticchiello e dintorni: visita al borgo del Teatro Povero
La Pieve dei santi Leonardo e Cristoforo
Camminare per le vie di Monticchiello è il modo migliore per vedere il borgo. Per accedere al paese, lascia l’auto all’esterno delle mura in uno dei parcheggi e varca porta Sant’Agata. Da qui potrai dedicarti a percorrere a piedi le piccole strade del paese. Incontrerai poche persone e qualche residente. Il luogo di maggiore interesse è la Pieve dei Santi Leonardo e Cristoforo. Risale al periodo in cui Monticchiello fu dichiarato comune libero, ossia metà del XIII secolo. La bellezza della Pieve sta soprattutto nella facciata frontale in stile gotico, con la scalinata, il portone d’accesso ed il rosone posto in alto.
L’interno è a navata unica: fu eseguito un restauro interno per apportare lo stile barocco, ma un ulteriore restauro successivo e mai terminato cercò di togliere questi elementi in stile barocco.
Una particolarità: la Pieve non è sempre visitabile e le messe si svolgono solo in giornate ben precise. Per visitare la Pieve di Monticchiello devi chiamare in anticipo il numero 0577669627 per conoscere gli orari di apertura.
Le mura e il Cassero
Per entrare a Monticchiello dovrai obbligatoriamente passare attraverso la porta posta sulle mura che circondano l’abitato. Monticchiello viene dichiarato comune libero nel 1243 ed è solo dopo questa data che le mura vengono completate. Un punto fondamentale di Monticchiello è la torre del cassero: è ciò che rimane della vecchia fortificazione realizzata nel 1260 ed era il punto di raccordo tra le varie fortificazioni del paese. Nel 2019 il Ministero per i beni culturali riuscì ad acquisirla, rendendola nuovamente pubblica. La torre del cassero è visibile in lontananza prima di arrivare a Monticchiello.
Il teatro povero
Monticchiello è famosa in modo particolare per il Teatro povero, una manifestazione e progetto sociale e culturale nata negli anni ’60.
La nascita dal Teatro povero si deve al rapido cambiamento di inizio secolo, quando il borgo toscano attraversa una profonda crisi dovuta alla mezzadria e molti abitanti emigrano verso centri urbani più popolosi. Iniziano a sparire anche le tradizioni più radicate del territorio e quindi per mantenerle vive e opporsi a questi cambiamenti, nasce il teatro in piazza. I principali attori sono gli abitanti di Monticchiello che rappresentano tematiche per lo più contadine e tradizionali legate al borgo. Attorno agli anno ’80 le cose ambiano: nasce la Cooperativa del Teatro Povero di Monticchiello, che si occuperà progressivamente e sempre piú anche della gestione di attività sociali e assistenziali alla comunità di Monticchiello.
Nel corso dei secoli il teatro povero si adatta continuamente, inscenando i drammi mettendo in evidenza le crisi economiche, come quella del 2008, ma anche la consapevolezza di essere un teatro che è parte di uno dei luoghi più iconici d’Italia: la val d’Orcia coi suoi scenari unici. Non è un caso che venga inscenato l’autodramma, una formula teatrale definita così da Giorgio Strehler.
Ogni spettacolo della compagnia va in scena solo per una stagione, anche se aumentano il numero di repliche, per soddisfare le richieste di pubblico e critica, dove gli abitanti sono attori che in piazza interpretano loro stessi.
Gli spettacoli si tengo in estate per circa 15 giorni tra luglio ed agosto, in più ci sono delle rappresentazioni invernali. Per le date e le info, consulta il sito che ti ho indicato sotto il titolo.
Cosa vedere nei dintorni di Monticchiello
Come ti ho già accennato, ci siamo fermati a vedere Montichiello prima di andare a Pienza. Tra gli altri luoghi da vedere in Toscana ti consiglio di andare anche a Montepulciano, che non è molto distante. Altri borghi da vedere nei dintorni di Montichiello sono San Quirico d’Orcia, Castiglione d’Orcia, Montalcino e Bagno Vignoni. Tra i luoghi iconici della val d’Orcia invece puoi visitare la quercia delle Checche, la Cappella della Madonna di Vitale e i Bagni San Filippo.
Foto di copertina presa da pixabay
