Paesaggi sinuosi, tramonti mozzafiato, scenari da film e luoghi indimenticabili, il tutto contorniato da buon cibo e buon vino. Per me la visita in val ‘Orcia è stata un sogno che si è realizzato: dopo averla sfiorata più volte, finalmente sono riuscito a dedicarle qualche giorno. Per me è stata come il tanto agognato viaggio di nozze alle Maldive o ai Caraibi: lo sogni per anni, sei invidioso perchè ci vanno tutti i tuoi amici e alla fine sembra debba restare un sogno irrealizzabile. Quando ho ammirato il paesaggio per la prima volta, ho sentito un tuffo al cuore e una gioia infinita. Avevo raggiunto il mio obiettivo. 😀
Ma cosa vedere in val D’Orcia? E quanti giorni dedicarle per la visita? Qui sotto troverai tutte le risposte necessarie, anche se te ne avevo accennato qualche tempo fa, sul post dedicato a cosa vedere in Toscana.
Inizio col dirti che se decidi di visitare la val d’Orcia, 4 giorni sono sufficienti per vedere i maggiori luoghi d’interesse di questa zona della Toscana. Avrai tutto il tempo di spaziare tra i borghi e i punti iconici di questa meravigliosa valle. Indispensabile un’auto, propria o a noleggio, oppure una moto per muoversi tra le strade. Importante anche fermarsi ai bordi della strada per ammirare la bellezza del paesaggio: ho avuto modo di vedere i lunghi filari di cipressi, gli agriturismi con piscina in cima alle colline e i campi di rotoballe. Immancabili le visite ai borghi e ai luoghi iconici.
Per ogni tappa troverai i link di approfondimento ai singoli luoghi di interesse – se mancano, verranno pubblicati prossimamente -. Andiamo!
Indice dei contenuti
Cosa vedere in Val d’Orcia in 4 giorni: i luoghi d’interesse da non perdere – mappa
Questo non è un itinerario, ma una lista di luoghi da vedere in val d’Orcia in 4 giorni. Ti lascio libertà di muoverti come meglio preferisci, organizzando al meglio il tuo tempo: il mio consiglio è di non perdere nessuna di queste cose qui sotto.
1 Montepulciano
Inizio a parlarti di cosa vedere in Val d’Orcia dal borgo che più mi è piaciuto e dove avevamo noi l’alloggio: Montepulciano. Situato al confine tra val d’Orcia e la Valdichiana, è un borgo emblematico: è un borgo bellissimo, circondato da un paesaggio meraviglioso e noto per la produzione di due vini, il Rosso di Montepulciano e il Nobile di Montepulciano.

La via principale è via chiamata il Corso e si compone di tre vie: via di Gracciano, via di Voltaia e via dell’Opio. Potrai camminare tra enoteche e ristoranti: noterai Pulcinella intento a suonare la campana – un personaggio decisamente fuori posto -, per poi raggiungere Piazza Grande col Duomo. Se proseguirai oltre Piazza Grande arriverai al Belvedere di Porta delle Farine. Infine, non perderti la Chiesa di San Biagio, considerata la massima espressione dell’architettura rinascimentale. Se vuoi saperne di più, leggiti il post su cosa vedere a Montepulciano.

2 Montalcino
Si può dire che Montalcino si trovi al confine occidentale della val d’Orcia, opposto a Montepulciano. Anche questo borgo è legato al vino, in questo caso al Brunello e al Rosso. Montalcino risale al XIV e si può dire sia giunto intatto ai giorni nostri. La vista dai bastioni del paese è davvero impareggiabile. Ci si ritrova ad ammirare il panorama che va dalle crete senesi fino al Monte Amiata e fino quasi alla Maremma.
Tra le cose da vedere a Montalcino: la fortezza, dove si svolge il Jazz & Wine Festival a luglio; piazza del Popolo, dove si affaccia Palazzo dei Priori con la torre lunga e stretta e la sua Loggia Gotica. Nel punto più alto del borgo si trova la Cattedrale del Santissimo Salvatore. Immancabile la passeggiata tra le sue vie, dove puoi trovare alcuni locali e enoteche per assaggiare il Brunello o il Rosso di Montalcino

3 Pienza
Un luogo da visitare assolutamente in val d’Orcia è il borgo di Pienza. Considerato uno dei luoghi più belli da vedere in Toscana, Pienza per me è un luogo iconico. Forse perchè si trova nel cuore della Val d’Orcia o forse perchè è stato il luogo dove ho ammirato uno dei tramonti più belli da uno dei suoi belvedere nei miei 4 giorni. La piazza principale di Pienza è piazza Pio II, dove si affacciano il Duomo, Palazzo Piccolomini, il Palazzo Vescovile e il Palazzo Comunale.
Per ammirare il tramonto di cui ti parlavo prima, ci sono quattro vie in serie: sono via dell’Amore, via della Fortuna, via del Bacio e via Buia. Sono una consecutiva all’altra, rialzate sui bastioni della città e danno una vista privilegiata sui colli che la circondano.
Leggiti cosa vedere a Pienza.

4 Bagno Vignoni
Bagno Vignoni è nota per essere il borgo con la piscina in piazza. E’ un paesino molto raccolto e tutto ruota attorno a questa vasca di acqua termale, lunga 49 metri e ampia 29. La sua costruzione è di epoca rinascimentale e anche i romani utilizzarono le acque che sgorgavano dalle profondità del terreno per sfruttarne le proprietà benefiche.
A pochi passi dalla piazza e dalla piscina termale si trova il parco dei mulini: ormai sono rimaste solo rovine ma ci sono ancora dei canaletti, scavati nella roccia, percorsi dall’acqua calda proveniente dalla piscina. E’ possibile togliersi le scarpe e immergere i piedi nell’acqua. Infine, nella parte bassa di Bagno Vignoni, si trovano delle piscine naturali dove i romani e gli etruschi erano soliti fare il bagno.

5 Bagni San Filippo
A proposito di sorgenti termali: una cosa fare nei tuoi 4 giorni in val d’Orcia è passare mezza giornata alle terme libere del Fosso Bianco dei Bagni San Filippo. Si trovano nel confine meridionale della val d’Orcia, quasi vicine alla Maremma Toscana. Le terme sono libere, come le terme di Saturnia, l’unica cosa a pagamento sono i parcheggi su striscia blu.
Per arrivarci occorre percorrere un breve sentiero attraversando un piccolo ruscello che dà origine alle terme. Si compongono di alcune piscinette create da depositi calcarei e una parte molto bella e interessante da vedere è la Balena Bianca: un deposito calcareo bianco che somiglia molto alla bocca di una balena. E’ vietato salirci ma molti trasgrediscono al divieto, correndo un rischio non indifferente. Le terme sono spesso oggetto di inciviltà da parte dei visitatori: non è raro trovare spazzatura e plastica lasciata dai turisti giornalieri.

6 Cappella della Madonna di Vitaleta
Un luogo divenuto iconico. Una piccola chiesetta costruita tra le verdi colline toscane, affiancata solo da una nuova costruzione che sarà adibita a bar. La cappella della Madonna di Vitaleta è diventata meta di pellegrinaggio da parte di curiosi e turisti, più per motivi legati ai social che per motivi religiosi. Le prime testimonianze risalgono al 1590, ma col restauro del Marzo 2021 alla chiesa è stato dato l’aspetto del 1884.
Per raggiungerla si percorre la strada provinciale SP146, ad un certo punto vedrai l’indicazione per “Madonna di Vitaleta” e dovrai prendere una strada sterrata. Arriverai a un bivio dove una delle due strade è sbarrate. Lascia l’auto e prosegui oltre la strada sbarrata a piedi.

7 Castiglione d’Orcia
Uno dei due borghi che prendono il nome dal torrente Orcia, il quale ha dato il nome alla val d’Orcia stessa. Per raggiugere Castiglione d’Orcia occorre percorrere una strada in ripida salita e poi parcheggiare fuori dalle mura. Il borgo è molto piccolo e si visita in un’ora poco meno. Da vedere a Castiglione: la Rocca Aldobrandesca, le vie del centro storico, la Rocca di Tentennano e la sala d’arte San Giovanni

8 San Quirico d’Orcia
Decisamente più interessante invece è San Quirico d’Orcia: ti consiglio di non perderlo e di inserirlo tra le tappe del tuo viaggia in Val d’Orcia in 4 giorni.
Tra le cose da vedere a San Quirico d’Orcia c’è la Pieve dei santi Quirico e Giuditta, a Palazzo Chigi Zondadari si trova il museo del Barbarossa. Precorrendo via Dante Alighieri si arriva ai bellissimi Horti Leonini, al Giardino delle Rose e alla Chiesa di Santa Maria Assunta. San Quirico è davvero uno dei borghi più interessanti tra quelli visitati qui.
Leggiti cosa vedere a San Quirico d’Orcia.

9 Montichiello
Anche a Montichiello la visita dura poco. Situato proprio in alto su uno dei colli della Val d’Orcia, regala viste bellissime sui dintorni. Montichiello si gira a piedi e in un’ora la visita è terminata. Oltre alle sue vie è possibile visitare la pieve dei Santi Leonardo e Cristoforo ma solo previo appuntamento oppure durante le ore della messa.
Montichiello è legata al Teatro Povero, lo spettacolo in piazza organizzato ogni estate dalla comunità di Monticchiello.
Ecco cosa vedere a Montichiello.

10 La quercia delle Checche
Un luogo di cui non si sente molto parlare ma che merita di essere visitato: per questo ho deciso di inserire la Quercia delle Checche tra le cose da vedere in Val d’Orcia in 4 giorni. E’ un albero monumentale nel comune di Pienza ed è il primo monumento verde d’Italia, posto sotto tutela del MIBACT .
E’ alta 22 metri, ha un tronco di 5 metri di diametro, 34 metri di chioma ed ha 370 anni di vita! Il suo nome deriva dal fatto che le gazze in Toscana sono chiamate checche e questi uccelli trovavano spesso riparo tra le sue fronde. Oggetto di leggende, misteri e anche di vandali, da 8 anni l’associazione Opera Val d’Orcia se ne prende cura.
Si trova lungo la strada provinciale 53.

11 I luoghi del Gladiatore
Imperdibili anche i luoghi del Gladiatore: alcune parti del capolavoro di Ridley Scott con Russel Crowe nei panni di Massimo Decimo Meridio sono state girate qui. Ma quali scene e dove esattamente?
- La casa di Massimo Decimo Meridio: all’inizio i cavalieri vanno a casa del protagonista per uccidere moglie e figlio. C’è una casa con viali di cipressi e un cancello arrugginito. Si trova lungo la strada SP146 che da Pienza va a San Quirico. Attraverso il cancello vedrai il famoso viale alberato che sale verso la casa. Si tratta dell’azienda Azienda Agricola Manzuoli.
- I campi Elisi: siamo alla fine del film. Massimo va verso la morte. Nella sua mente si trova in un campo di grano con moglie e figlio che gli vengono in contro. Per raggiungere questo luogo, situato a 3 km a sud di Pienza, devi percorrere la strada provinciale del Monte Amiata. Quando arriverai alla curva a gomito, vai dritto e segui indicazioni pieve dei santi Vito e Modesto a Corsignano. Poi segui indicazioni agriturismo Terrapille. Lascia l’auto e prosegui verso il basso a piedi.

12 I Cipressi
Non è val d’Orcia senza i Cipressi. Ne vedrai a frotte. Viali alberati, isolati oppure in gruppo. I più sono quelli di Poggio Covilli vicino Spedaletto, quelli dell’Agriturismo Baccoleno sulle crete senesi e quelli di San Quirico d’Orcia, raggiungibili tramite una strada sterrata ma visibili dalla SR 2 che da San Quirico porta verso Montalcino.

Buona visita in Val d’Orcia!
grazie, viaggio ben dettagliato, molto utile la cartina con i numeri dei siti da visitare…. completo e con maggiori dettagli.
Grazie mille Franca! Sono contento le sia piaciuto! Divertitevi in val d’orcia ????
Luca