Se sei in partenza per la Thailandia e cerchi info utili su come organizzare il tuo viaggio fai da te, allora hai fatto centro. Prima di partire per questo meraviglioso Paese del sud est asiatico, avevo il tuo stesso problema. Adesso spero di risolverlo a te e di dirti tutto quello che ti serve sapere se stai per partire per un viaggio in autonomia nella terra dei mille sorrisi. Sappi che è un paese bellissimo, ricco di storia, architettura, gentilezza, buon cibo e con un popolo bellissimo.
E’ anche un Paese molto facile da girare. I mezzi di trasporto sono efficienti e spesso puntuali. I turisti sono di casa e sono sempre ben accolti. La cucina è deliziosa e i luoghi da visitare sono molti. Ovviamente non puoi partire sprovvisto di informazioni. Ti lascio qui sotto la guida completa e dettagliata su come organizzare un viaggio in Thailandia fai da te. Se vuoi anche avere delle informazioni sul mio itinerario di 10 giorni in Thailandia ti lascio il mio articolo dedicato alla Thailandia del nord.
Indice dei contenuti
Come organizzare un viaggio in Thailandia: cosa sapere e info utili
1 Documenti e visti
Iniziamo innanzitutto dai documenti. Per entrare in Thailandia occorre il passaporto, con almeno 6 mesi di validità residua al momento dell’ingresso nel Paese. Deve avere anche almeno due pagine libere per l’apposizione del visto o del timbro di ingresso da parte delle Autorità di frontiera.
Dato che questo articolo parla dell’ingresso nel Paese per motivi turistici, non mi dilungherò in discorsi di visti per lavoro, medico ecc.. Quando arriverai in aeroporto – normalmente a Bangkok – non avrai bisogno di aver richiesto alcun visto. Ti metteranno semplicemente un timbro che equivale al visto d’ingresso. Potrai rimanere in Thailandia per 60 giorni – e non più 30 giorni come indicano molti altri articoli -. Di norma non viene richiesto il titolo di viaggio di uscita dal Paese ma potrebbero richiedertelo. Puoi uscire e rientrare dal Paese dopo i 60 giorni per altri 30 giorni. Questa pratica può essere fatta per 2 volte l’anno.
Il passaporto, ovviamente, deve essere in condizioni perfette, senza altri timbri cosiddetti “souvenir”, come quelli di località o parchi nazionali. In caso porta sempre con te una copia del passaporto – non l’originale perchè se te lo rubano sei fregato -.
2 SIM telefonica e wifi
Una delle problematiche di tutti i viaggiatori di oggi è quella di rimanere connessi col mondo. Occorrerà quindi cercare una SIM telefonica locale per accedere al web. Appena passerai la frontiera in aeroporto troverai i chioschi delle prime compagnie telefoniche: ci saranno delle operatrici che inizieranno a chiamarti con un cartellino indicante i prezzi delle SIM, i Gigabyte disponibili e la durata. Ci sono vari operatori disponibili: AIS, dtac, True Move H, TOT.
Io ho scelto la SIM più economica: 15 GB per 8 giorni a 299 Bath – al cambio, 8€ -, ma ci sono anche altre offerte. Se ti fermi in Thailandia circa 10 giorni, ti possono bastare se sfrutti anche le Wifi delle varie strutture. Altrimenti scegli la SIM di 15 giorni oppure 30.
A proposito di Wifi: tutti gli hotel ma anche molti ristoranti dispongono di wifi libera e gratuita, con o senza password.
3 Soldi: contanti e carte di credito
La Thailandia non è un Paese caro e la vita è molto economica. Per i costi ti invito a leggere la sezione “costo della vita”. Ti suggerisco comunque di portare con te del contante e di cambiare una parte dei soldi in aeroporto oppure in centro città. Ho visto che il cambio è sempre lo stesso in qualsiasi luogo. Abbiamo portato con noi 500€ per 10 giorni. Non sono bastati ma abbiamo sforato di poco. Il denaro contante si usa ovunque ed è molto diffuso: nei ristoranti, nei negozi di souvenir, ma anche per entrare ai templi o per pagare i trasporti.
Le carte di credito sono diffuse ma non ovunque. Potrai pagare gli alberghi o le escursioni, ma taxi, tuk tuk, ristoranti o templi spesso non usano il POS e chiedono contanti. Attenzione: se hai un bancomat che si appoggia al circuito MAESTRO, questo non funziona oppure potrebbe darti grossi problemi – ho rischiato di farne le spese -. Sono accettati i maggiori circuiti: VISA, Mastercard, AMEX, Diners. Verifica però che il punto di acquisto effettivamente li accetti o non abbia limitazioni.
Se devi effettuare dei prelievi agli sportelli automatici: innanzitutto ricordati di verificare con la tua banca che la carta sia attiva anche per pagamenti e prelievi fuori dai confini UE. Gli sportelli automatici non mancano. Li troverai dalle banche ma anche in molti angoli delle strade. Ci saranno i cosiddetti ATM. Verifica prima di partire eventuali commissioni sui prelievi.
4 Qual è il periodo migliore per visitare la Thailandia?
L’organizzazione di un viaggio in Thailandia passa anche per la scelta del periodo. In Thailandia ci sono sostanzialmente due stagioni: una stagione secca e una stagione umida.
ll periodo migliore per un viaggio in Thailandia è l’inverno o la primavera, durante la stagione secca. Da Novembre ad Aprile il clima in Thailandia ha temperature tra i 25°C e i 32°C, poca umidità e scarse precipitazioni. Da Maggio a Ottobre invece, il clima thailandese entra nella stagione umida: da Giugno fino a Ottobre iniziano la stagione delle piogge monsoniche ma con temperature che superano anche i 35°C.
Se avrai occasione di scegliere quando andare in Thailandia, allora ti consiglio di andarci nella stagione secca, dove il periodo migliore va da Dicembre a Marzo. Ma si può andare in Thailandia durante la stagione umida? Certo! Le piogge sono per lo più acquazzoni torrenziali che si verificano verso sera, lunghi qualche ora al massimo. Noi ci siamo stati ad inizio Settembre. Se la stagione secca è il luogo migliore per andare nelle spiagge affacciate sull’Oceano Indiano, allora la stagione umida è ottima per spostarsi a nord del Paese. Se vuoi andare lo stesso nelle spiagge durante il periodo monsonico, allora è consigliabile andare nel nelle località affacciate sul golfo del Siam.
5 Orario e anno
In Thailandia c’è una differenza di fuso orario rispetto all’Italia di +5 ore quando è in vigore l’ora legale. Quando sono le 10.00 qui, lì saranno le 15.00. Quando invece in Italia è in vigore l’ora solare, le ore in più saranno +6.
Un’altra cosa che forse non saprai, è che in Thailandia il conto degli anni è diverso. Il Calendario Buddhista è 543 anni più avanti rispetto al nostro. Al nostro 2024 o 2025 dovrai aggiungere 543. Quindi in Thailandia sono nel 2567 o nel 2568. Ma non ti preoccupare, non cambierà nulla per noi, anzi i Thailandesi sono bravissimi ad adattarsi e faranno sempre riferimento al nostro anno.
6 Assicurazione Sanitaria, vaccinazioni richieste e farmacia
Non smetterò mai di ricordarlo: le cure all’estero possono essere costosissime e possono portare alla rovina. Mai e poi mai partire senza una copertura assicurativa. La prima cosa che faranno in ospedale o dal medico, sarà chiederti l’assicurazione di viaggio. Dalla semplice distorsione ai problemi più gravi, ti consiglio sempre di stipulare una polizza con Heymondo: potrai scegliere tra varie opzioni e potrai includere anche il rimpatrio.
Non sono richieste particolari vaccinazioni. E’ richiesta ai viaggiatori solo la vaccinazione contro la febbre gialla se provengono da un Paese a rischio o che abbiano anche solo transitato – più di 12 ore – in un paese in cui la febbre gialla è endemica. Per il resto, è consigliabile essere coperti con l’antitetanica.
Preparati sempre una farmacia da viaggio: oltre a tachipirina, pastiglie per il mal di testa, per il mal di stomaco e un termometro, porta con te fermenti lattici, pastiglie contro il vomito e contro la diarrea.
7 Muoversi in Thailandia
Se vuoi organizzare il tuo viaggio in Thailandia e stabilire con anticipo i tuoi spostamenti, farlo dall’Italia è molto facile. Ma se non ti piace organizzarti e vuoi acquistare in loco il biglietto di treni, aerei e bus, rimane comunque tutto molto semplice. Potrai acquistare tutto online. Di norma gli spostamenti sono rapidi e puntuali. Anzi, non è raro arrivare in anticipo a destinazione. Ecco alcune info dettagliate:
- I treni collegano Bangkok col nord e il sud del Paese. Le distanze sono elevate e scordati la nostra alta velocità. Un’opzione molto gettonata sono i treni notturni. Viaggiando in prima classe, potrai avere il tuo spazio riservato con cuccetta e aria condizionata. Questo è il link alle ferrovie Thailandesi – aprilo con una VPN –
- Gli aerei collegano tutto il Paese ma anche le destinazioni più prossime – Malesia, Laos, Cambogia, Vietnam -. Ci sono tante compagnie che si danno battaglia sulle rotte più affollate. Noi abbiamo optato per Air Asia, considerata la Ryanair del sud est asiatico.
- Altra opzione molto usata è il Bus. Oltre ai bus notturni, per andare da Chiang Mai a Chiang Rai c’è un bus che in 3 ore e 45 minuti ti porta a destinazione. Partenza ogni ora, se prenoti il servizio VIP ci arrivi in 3h e 20 minuti. Ti consiglio di prenotare con Green Bus attraverso il sito 12 Go, il quale monopolizza la tratta Chiang Mai – Chiang Rai. Non c’è una tratta aerea o ferroviaria che collega le due città, mentre i voli collegano le due città con Bangkok ma non tra loro due.
8 Muoversi nelle città thailandesi
Un altro punto molto interessante è come muoversi nelle città della Thailandia. La metropolitana esiste solo a Bangkok e non collega nemmeno bene il centro. O meglio, ci sono solo due fermate che arrivano nei presso del Wat Pho e del Palazzo Reale. Altri luoghi di interesse, come Khao San Road, il tempio di marmo, la Montagna d’oro, ad esempio, sono raggiungibili o a piedi o con un mezzo motorizzato. Muoversi nelle città thailandesi non è difficile, basta però saperci un po’ fare.
- A Bangkok, uno dei mezzi più comuni per muoversi è la barca. Ti potrai muovere lungo le sponde del Chao Phraya a prezzi contenuti. Per attraversare il fiume abbiamo speso in media 30 bath a persona.
- Ti puoi muovere anche in autobus ma sono più lenti, sporadici, soggetti a orari e col rischio di trovarti in un ingorgo
- Esistono due tipi di metropolitane: la BTS Skytrain e MRT Metropolitana. Entrambe le soluzioni sono rapide ed economiche, facilmente utilizzabili ma occhio che non arrivano ovunque nel centro. Il costo per una corsa va da 15 Bath a 40 Bath.
- Raggiungere certi luoghi a piedi è possibile, però occorre tenere conto del caldo e dell’umidità, dello smog e dell’assenza dei percorsi pedonali. Le distanze da un luogo all’altro possono essere ampie.
- il taxi è il mezzo più utilizzato e anche uno tra i più economici. Se ne trovano ovunque per la strada e si possono fermare in ogni momento. Quando stai per salire richiedi l’accensione del taxi-meter, ossia il tassametro. Se il taxista rifiuta e ti propone subito 200 Bath, rifiuta ed insisti di nuovo. Se continua nel non voler accendere il meter ma riduce la tariffa, lascia perdere e ferma un nuovo taxi. Di norma i taxisti più in là con gli anni sono quelli che ti accendono subito il tassametro. La tariffa parte da 35 bath per il primo km. Poi sono 5 bath per ogni km. Spesso i taxisti non parlano inglese e non sanno leggere le mappe. Mostragli il nome dell’hotel o l’indirizzo dove ti vuoi recare scritto in thai.
- anche il Tuk Tuk è un mezzo molto diffuso ma odiato dai tassisti. Qui non c’è un tassametro ed è solo contrattazione. Quando dirai al tuo autista dove vuoi andare, ti sparerà una cifra assurda. Sorridi e cerca di abbassare il prezzo. Se non sono disponibili a trattare, avanti un altro!
- con l’utilizzo di app come Bolt o Grab potrai chiamare un’auto, un taxi o un motorino e salirci a bordo in pochi minuti. I prezzi sono fissi e non negoziabili.
Quando contratti devi essere bravo ma anche un po’ furbo e fortunato. Di norma si riesce a spuntare la metà di quello che ti chiedono e anche qualcosa di meno. Con i giovani autisti è molto difficile – ci sono stati casi in cui molti non si mettevano nemmeno a trattare -. Con i più vecchi invece si tratta. Se vedi che dopo la prima offerta questo abbassa, non mollare la presa. Se vedi che questo abbassa ancora, insisti col tuo prezzo e fai finta di andartene da un altro. Nella maggior parte dei casi prenderanno la tua offerta.
9 Noleggio auto e motorino in Thailandia
Per noleggiare un auto o un motorino in Thailandia viene richiesta la Patente di guida Internazionale. E’ riconosciuta la Patente Internazionale, secondo il modello della Convenzione di Ginevra del 1949 – valida 1 anno e utilizzabile nei 101 Paesi aderenti alla Convenzione -, sia la Patente Internazionale, secondo il modello della Convenzione di Vienna del 1968 – valida 3 anni e utilizzabile negli 84 Paesi aderenti -.
Attenzione che per la guida dei motorini occorre essere abilitati alla guida e questo deve essere indicato sulla patente internazionale. Un consiglio? Evita di affittare una macchina e guida un motorino, piuttosto. La Thailandia è uno dei paesi al mondo in cui si guida peggio.
10 Abbigliamento consigliato
Altra cosa da sapere per organizzare il tuo viaggio in Thailandia è quali vestiti portare. Sicuramente vestiti leggeri: maglietta manica corta, pantaloncini, costume, scarpe leggere e comode ma anche adatte a camminare; inoltre non scordare ciabatte o infradito, cappellino e creme solari. Meglio avere un paio di pantaloni lunghi e leggeri per entrare nei templi se sei un uomo – io i pantaloni li ho presi là -; se sei una donna, oltre ai pantaloni lunghi porta con te uno scialle o una maglia manica lunga.
Porta con te una mantellina specie se viaggi nella stagione umida. Se durante la visita in Thailandia pianifichi una visita in uno Skybar o Rooftop, verifica che non venga richiesto un dress code particolare come una maglia elegante o un pantalone lungo.
11 Elettricità e prese elettriche
A prescindere, porta via una adattatore universale a persona. La tensione presente è di 220V e 50 HZ. Potrai trovare diversi tipi di attacchi per la corrente: tipo A, B e C.
- il tipo C sono 3 pin piatti.
- Il tipo A si tratta di 2 pin piatti
- il tipo B consiste di 3 pin tondi
- Prese USB
Diciamo che in qualsiasi caso non avrai problemi a caricare PC, telefono e quant’altro. Anche con prese di tipo C e A potrai comunque caricare senza l’uso dell’adattatore.
12 Uso del drone
Se stai per recarti in Thailandia con un drone, dal punto di vista organizzativo ti occorrerà sapere questa cosa: tutti i droni devono essere registrati presso il National Broadcasting Telecommunications Commission (NBTC) e il Civil Aviation Authority of Thailand (CAAT). La registrazione va fatta presso entrambi i dipartimenti, non solo uno. Le sanzioni sono fino a 100000 Bath e si rischiano addirittura 5 anni di carcere. E’ necessaria anche un’assicurazione per la responsabilità verso terzi. In molti templi dove mi sono recato, il volo dei droni era assolutamente vietato ed indicato dai cartelli.
La richiesta deve essere inoltrata ai due uffici 2-3 mesi prima di entrare nel paese. Per tutte le informazioni, nel sito ufficiale dell’ente del turismo nazionale Thailandese, sezione droni, trovi tutte le info dettagliate. Soprattutto ti interesserà sapere le normative di volo.
13 Mangiare in Thailandia
Premessa: la Thailandia ha una gran cucina, saporita, non molto speziata, può essere piccante ed è davvero deliziosa. Il piatto nazionale è il Pad Thai e l’elemento fondamentale della cucina è il riso. Viene accompagnato sempre da uova, verdure ed eventualmente carne di maiale o pollo. In alternativa, gamberi.
Ti consiglio di assaggiare le cose più diverse, sia a base di spaghetti sia a base di riso, purchè cotte. Infatti, l’unico must è mangiare cibi cotti. Evita tutte le cose crude – in particolare le verdure – o che possano essere lavate con acqua corrente. Mai bere dai rubinetti ma solo acqua in bottiglia. E se possibile, non mangiare cibi a base di ghiaccio perchè non sai con che acqua sia stato fatto.
14 Dormire in Thailandia
Prima di partire per la terra dei mille sorrisi, ci siamo prenotati tutti gli hotel. In Thailandia si trovano hotel per tutte le tasche. Dai 10€-20€ ma anche oltre ai 100€ a notte. A parte una struttura che non ha soddisfatto le nostre attese a Chiang Rai, ecco dove abbiamo dormito noi:
- Hotel Tinidee Trendy Bangkok Khaosan, 3 stelle a due passi da Khaosan Road, Bangkok. Hotel pulito, bello e con una ricca colazione. Costo di 60€ a notte.
- Grande Centre Point Surawong Bangkok 5 stelle, con piscina al 29° piano, sky bar, e colazione inclusa. Costo 120€ per una notte
- Wannamas Chiang Mai Boutique House -SHA Extra Plus a Chiang Mai. Struttura bella in stile Thai dove ti coccolano dall’inizio alla fine. Si trova nella città vecchia. Staff gentilissimo, colazione basilare e camera molto pulita. Costo 40€ a notte.
- NANEE Phra Singh – Adults Only di Chiang Mai. Hotel con piscina, staff super gentile, colazione è buonissima. A disposizione gratuita degli ospiti un frigo con acqua, succhi, frutta e yogurt, più macchinetta del caffè e thè. Costo 54€ per una notte.
15 Cosa non fare in Thailandia
In Thailandia ci sono delle cose da non fare ed è bene sapere quali siano:
- Non mancare di rispetto al Buddha e mai dare le spalle alle statue del Buddha: Dare la spalle al Buddha è considerato un gesto di grave maleducazione, cosi come rivolgergli i piedi da sdraiati. E’ vietato toccare le statue del Buddha in quanto sono oggetti sacri. È vietato farsi tatuare il Buddha o altri simboli religiosi. Avere un tatuaggio del Buddha potrebbe significare non passare i controlli in aeroporto.
- Non mancare di rispetto alla famiglia reale: Non si parla male della famiglia reale, in nessun caso: potrebbe essere considerata lesa maestà.
- Non mancare di rispetto ai monaci: Ai monaci ci si rivolge solamente con il wai, il saluto tramite inchino a mani unite. I monaci sono sempre molto disponibili ma alle donne è vietato toccarli, sedersi accanto a loro o porgergli oggetti. In caso una donna volesse fare qualcosa in presenza di un monaco, chiedi lui il permesso.
- Non rispondere al wai: Non rispondere al wai è un gesto di grande maleducazione.
- Non toccare la testa, in particolare quella dei bambini: secondo la tradizione Thai, all’interno della testa si trovano lo spirito e l’anima, quindi evita di toccarla.
- Non usare i piedi in certe situazioni: i piedi sono considerati la parte più sporca del corpo perchè toccano la terra. Non puntare i piedi verso qualcuno per indicare ne toccare. Non usare i piedi per raccogliere o scalciare le banconote raffiguranti il Re.
- Non manifestare affetto in pubblico: in Thailandia non è ancora consuetudine manifestare i propri sentimenti in pubblico. Evita di camminare mano nella mano, toccare o di baciare in pubblico il tuo partner. È inoltre maleducazione alzare la voce in pubblico oppure urlare.
- Non girare seminudi: non girare a torso nudo, in canottiera o shorts da farti sembrare nudo. Nei templi si entra con gambe e braccia coperte e ci si toglie il cappellino.
- Non maltrattare gli elefanti: in Thailandia l’elefante è sacro nonchè animale nazionale del Paese. Trattali con rispetto ed evita attività dannose per questi animali.
16 Stabilire un itinerario a seconda dei giorni
A seconda dei giorni disponibili potrai stabilire un itinerario e organizzare al meglio il tuo viaggio in Thailandia.
Per poter visitare la Thailandia sono consigliabili almeno 15 giorni disponibili. Tre settimane sarebbero perfette. Tale arco di tempo permetterebbe di approfondire alcune località magari poco frequentate. Con le classiche due settimane potresti fare Bangkok, Chian Mai, Chaing Rai ed aggiungere alcuni giorni in una delle spiagge di sabbia bianca nel sud del Paese. Noi abbiamo fatto un itinerario di 10 giorni: in questo caso io consiglio sempre Bangkok come punto di partenza e poi o andare a nord per vedere Chiang Mai e Chiang Rai oppure andare a sud in spiaggia. 7 giorni sono decisamente pochi ma potresti dedicare una settimana alle spiagge oppure 3-4 giorni a Bangkok ed il resto o a una spiaggia oppure a Chiang Mai.
17 Costo della vita
Il costo della vita in Thailandia è davvero basso. Tieni conto che potrai contrattare su molte cose: mezzi di trasporto ma anche alcuni cibi di strada oppure souvenir. Ma in generale, non spenderai mai tanto come in Italia. Gli ingressi ai Templi si aggirano sui 100-200 Bath a persona, dai 2.7€ ai 5.4€. Mangiare fuori costa poco, al massimo 150 bath a persona, circa 3€, per un piatto di Pad Thai e una birra grande. Se invece prendi l’acqua, arriverai a 100 Bath.
Tuk Tuk e Taxi spareranno subito 200 Bath a viaggio, ma ti consiglio di trattare e chiedere poco meno della metà del prezzo. Con 100 Bath un passaggio di 3-4 chilometri si porta a casa. I taxi, per lo stesso chilometraggio, partono da 35 Bath e potresti spendere meno di un tuk tuk, a seconda del traffico. La metro invece costa tra i 15 e i 40 Bath a viaggio. Questi sono più o meni i prezzi che userai come turista.
18 La Thailandia è un paese sicuro? Le possibili truffe
La Thailandia è un paese sicurissimo!
Ci siamo ritrovati a girare per le strade buie di Bangkok e Chiang Mai senza mai sentirci in pericolo.
Occorre però prestare attenzione a non finire in alcune zone malfamate di Bangkok oppure in zone in cui il rischio terrorismo separatista sia attivo. Per sapere quali sono leggi qui.
Il peggio che ti può capitare in Thailandia sono:
- Truffe legate ai venditori di gemme preziose, di alimenti di lusso ed esotici (ginseng, nidi di rondine ecc.). Verrai approcciato per strada da tassisti abusivi e venditori di tecnologia.
- Attenzione in metro ai cosiddetti Pick Pockets.
- La truffa delle Ping Pong Girls: locali notturni a luci rosse dove verrai agganciato per strada da venditori che ti propongono spettacoli erotici svolti da avvenenti ragazze. Il trasporto al locale è gratis, il resto è a pagamento e alla fine il conto sarà salatissimo.
- La truffa del trasporto al mercato: un tassista o un Tuk Tuk ti diranno che hanno un affare per te e ti porteranno a fare compere in un luogo dove loro prendono la commissione.
- Il luogo chiuso e il Buddha Day: arrivato davanti al Wat Pho o in un altro luogo da visitare, ti sentirai dire da una persona che, a causa del Buddha Day, oggi il palazzo è chiuso e che ti porterà a vedere altro. Il Buddha Day non esiste, il luogo da visitare sarà aperto e la persona ti vorrà portare in un luogo per farti fare spese a prezzi folli.
19 Valigia o zaino?
Finiamola col dire che il vero viaggiatore viaggia solo con lo zaino in spalla. Ognuno viaggia come meglio crede, zaino o valigia che sia. Noi abbiamo girato per la Thailandia con una valigia da 20 chili in due. Ma quando optare per un viaggio zaino in spalla o per la valigia?
Se hai tanto tempo da stare in Thailandia, il mio consiglio è di usare lo zaino. Le città hanno molte lavanderie disponibili, quindi con poca roba e molto tempo a disposizione, avrai il tempo di fare la lavatrice. Se invece hai pochi giorni meglio la valigia: non perdere tempo in lavanderia ma usa i vestiti freschi.
20 Quanto può costare un viaggio in Thailandia?
Sicuramente conviene più che in altri paesi, Italia inclusa. Escludiamo il volo, che a seconda del periodo, il prezzo può oscillare tra i 600€ e gli 800€ a persona, andata e ritorno.
Prendiamo un hotel, non low budget ma di fascia medio alta, e consideriamo tra i 40€ e i 60€ a notte in due. Trasporti in giro per la città, ingresso ai templi, pranzo e cena, bevande, souvenir, qualche extra, un volo interno e uno spostamento in bus per un’escursione, si può dire che per una persona ci vogliano circa 60€ al giorno, senza farsi mancare nulla e facendo la bella vita. Quindi per 10 giorni, 600€ a persona volo escluso. Si può certamente spendere di meno lavorando sugli alloggi, ma la voce più pesante rimane comunque il volo.
Piaciuto questo post su come organizzare un viaggio in Thailandia? Se si, condividilo con un amico o fammi sapere che ti è piaciuto lasciandomi un commento.
Ottimo articolo!!! Completo e preciso!
Grazie mille !!