Se dovessi definire Madrid in una parola sola la definirei viva: la sua popolazione vive 24 ore su 24, 365 giorni all’anno ed è il cuore pulsante del Paese: la capitale della Spagna combina arte, storia e buon cibo con la movida notturna, considerata tra le più belle d’Europa. E’ una città che sa accontentare un po’ tutti. A me è piaciuta tanto. Di solito faccio fatica a tornare nello stesso posto due volte, ma qui ci sono stato 4 volte: tre da giovane, e l’ho vista quasi sempre di notte. L’ultima volta ci sono stato per vederla di giorno. Ci siamo stati 3 giorni pieni, e oggi qui ti lascio il mio itinerario a piedi con mappa su cosa vedere a Madrid in un giorno. E’ un percorso tra i maggiori luoghi d’interesse, con info e consigli su cosa visitare. Potrai utilizzare anche la metropolitana per muoverti tra le varie tappe. Spero ti possa tornare utile. ‘Ndemo!
Indice dei contenuti
Cosa vedere a Madrid in un giorno: itinerario a piedi con mappa
1 Palacio Real de Madrid
La nostra visita a Madrid in un giorno inizia dal Palacio Real. Conosciuto anche come Palazzo d’Oriente, è usato per le cerimonie, le conferenze e gli atti ufficiali. Nonostante sia ancora la residenza ufficiale della Famiglia Reale Spagnola, i reali di Spagna vivono al Palazzo della Zarzuela mentre questo viene aperto al pubblico per le visite.

La visita al Palazzo Reale si snoda tra le stanze situate al primo piano. Si entra dal lato sud: non potrai entrare da plaza de la Armeria ma da un edificio laterale e da qui si parte. Prima si sale lo scalone reale per poi passare attraverso le varie stanze: camere da letto, saloni ma anche la capilla real e le sale da gioco.
Oltre al Palazzo Reale puoi decidere di visitare la Galeria de las Colecciones Reales e anche la Real Armeria de Madrid. Tutto questo ha un biglietto a parte. Tempo di visita: un’ora circa. Se vai a visitarlo di mercoledì o di sabato, alle 11.00 c’è il cambio della guardia alla Puerta del Príncipe.

Orari e biglietti
Il palazzo reale di Madrid è aperto tutti i giorni coi seguenti orari:
- Lunedi – Sabato: dalle 10:00 alle 18:00 con ultimo ingresso alle 17:00
- Domenica: dalle 10.00 alle 16:00 con ultimo orario di accesso alle 15:00
- Da aprile a settembre la chiusura è alle 19:00 con ultimo accesso alle 18:00
- Per ulteriori info consulta il sito
Siccome i biglietti sono di diverse tipologie e possono essere combinati con armeria, giardini o galleria delle collezioni reali, consulta qui sotto le varie tipologie e scegli quello che fa per te.
2 Cattedrale dell’Almudena di Madrid
In plaza de la armeria, proprio difronte al palazzo reale, si trova la Cattedrale dell’Almudena di Madrid, l’edificio religioso più importante della Capitale Spagnola. Fu consacrato nel 1993 da Giovanni Paolo II quando la sua costruzione iniziò nel 1883. E’ una cattedrale relativamente giovane ma si parlava di costruirla già dal 1500. I re di Spagna preferirono però costruire prima l’Escorial, poi la Cattedrale di Valladolid. La perenne lotta coi vescovi di Toledo non facilitò le cose , ma quando si riuscì a ridurre il loro potere, a mettersi di traverso ci pensarono lotte interne, problemi politici ed economici. Solo nel 1883 fu posta la prima pietra.

La facciata principale è quella di fronte al palazzo Reale, ed è composta da un porticato di ispirazione toscana e dalla loggia. Sopra la loggia si trova la statua della Vergine dell’Almudena, affiancata dai santi Isidoro, santa Maria de la Cabeza, santa Teresa d’Avila e san Ferdinando. Ai lati dell’edificio ci sono due campanili. Internamente si compone di una pianta a croce latina e tre navate e transetto. Le vetrate colorate, provenienti dall’isola di Murano, sono bellissime, e alle cappelle laterali potrai vederne una dedicata a Giovanni Paolo II. Per accedere alla cattedrale dovresti pagare un biglietto, ma io sono entrato dall’ingresso laterale sulla strada da dove non era richiesto ma una piccola offerta.
La cattedrale è aperta ogni giorno dalle 9 alle 20.30.
3 Plaza de España
Poco più a nord del palazzo Reale di Madrid si trova Plaza de España. Non è nota come le altre due piazze di cui ti parlerò poi ma è comunque un luogo da vedere a Madrid. Al suo centro si trova il monumento dedicato a Miguel de Cervantes. Realizzato tra il 1925 e il 1930, fu terminato tra 1956 e 1957. In alto si trova un sfera in pietra che rappresenta la lingua spagnola nel mondo. E’ sorretta da cinque ragazze, le quali leggono il Don Chisciotte di Cervantes. Sotto la sfera, a metà circa, si trova la statua dello scrittore, mentre ai suoi piedi si trovano i protagonisti del suo romanzo più famoso: Don Chisciotte in sella ad un cavallo e Sancho Panza in sella ad un ronzino, realizzati in bronzo. Ci sono poi altre statue a completare il monumento, come Aldonza Lorenzo e Dulcinea del Toboso.
E’ presente anche una fontana dedicata sempre a Cervantes e tutta la piazza è circondata da spazi verdi ed un ampio spazio per giochi con bambini. E’ davvero un bel posto, adatto anche a chi vuole rilassarsi all’ombra degli alberi per sfuggire alla calura del sole.

4 Granvía
Da Plaza de España ci immettiamo nella Granvía, la via più nota e centrale di Madrid. Parte proprio da Plaza de España fino alla Calle de Alcalá. Qui vi si affacciano molti palazzi eleganti, negozi, hotel e alcuni teatri di Musical. La via è molto traffica e molto frequentata dai turisti e dai madrileni perchè taglia in due la città: a nord della via si trovano i quartieri della Movida come Malasaña e la Chueca, mentre a sud si trova tutto il centro di Madrid. Ti consiglio di fare un bella passeggiata come abbiamo fatto noi lungo la via.
5 Malasaña
Eccoci al Barrio de las Maravillas, il quartiere delle Meraviglie: noto per la sua vita notturna ed i suoi locali, deve il suo nome alla giovane Manuela Malasaña, uccisa dopo aver partecipato difesa dell’attuale Plaza del 2 de Mayo. Il quartiere è pieno di locali notturni e la molti giovani si trovano qui tutte le sere per fare mattina nei tanti locali e pub. Il fulcro del quartiere è proprio Plaza 2 de Mayo: qui, oltre ai molti caffè e bar che si affacciano con tavolini all’aperto, si trova un arco in pietra con le stature dedicate a Daoiz e Velarde, gli eroi di questo famoso evento storico.

6 Plaza Mayor
Situata nel centro di Madrid a sud della Granvía si trova la bellissima Plaza Mayor. La sua origine risale al XV secolo quando vi si svolgeva il mercato cittadino. Era conosciuta come plaza de Arrabal ed il porticato che oggi la circonda era usato per regolamentare la vendita. Fu oggetto di tre incendi – 1631, 1670 e 1790 – e cambiò nome più volte, nell’ordine:
- Plaza del Arrabal
- Plaza de la Constitución
- Plaza Real
- Plaza de la República,
- Plaza de la Constitución (di nuovo)
- Plaza Mayor dalla fine della guerra civile in poi.
Per accedere alla piazza occorre varcare una delle 9 porte, la più famosa e nota è la puerta de los cuchilleros. Gli edifici chiudono la piazza sui quattro lati e al centro si trova equestre di Filippo III. Fu iniziata dal Gianbologna e terminata da Pietro Tacca nel 1616. Oggi sulla piazza si affacciano, in particolare, molti ristoranti e qualche negozio. E’ tappa obbligata per chi vuole visitare Madrid e vi si tengono anche manifestazioni ed eventi.

7 Mercado de San Miguel
Un altro luogo da vedere a Madrid in giorno è il Mercado de San Miguel, situato a pochi passi proprio da Plaza Mayor. Si tratta di un mercato coperto dove potrai trovare tantissimo cibo, per la maggior parte delle buonissime tapas. Fu inaugurato per la prima volta nel 1916 e oggi è il primo mercato cittadino gastronomico. Si tiene all’interno di una struttura totalmente in ferro. Il mercato però non è solo un mercato di tapas: ci sono anche piatti a base di pesce, formaggi gourmet, una panetteria e ci puoi trovare anche dei gelati artigianali. Il mercato è frequentato prevalentemente da turisti e i prezzi non sono assolutamente economici. Ti consiglio di provare almeno uno dei prodotti. Ma attenzione, perché all’ora di pranzo ci sarà tantissima confusione e sarà molto difficile trovare posto a sedere. Con questa pausa pranzo termina la prima parte dell’itinerario a piedi a Madrid di un giorno.
Orari di Apertura
Da domenica a giovedi: 10:00 – 24:00.
Venerdì, sabato e prefestivi: 10:00 – 01:00
8 Puerta del Sol o plaza del Sol
Centro della Capitale Spagnola nonché centro di tutta la Spagna. Plaza del Sol è la piazza centrale e forse più importante di Madrid. Non è un caso che si possa paragonare la piazza ad un vero e proprio sole: ha la una forma circolare dove i suoi raggi sono le diverse strade che si diramano da qui in tutte le direzioni.

Oltre alla valenza storica, qui si affacciano diversi edifici e monumenti: sul lato sud troverai l’antico Ufficio Postale fu sede del Ministero dell’Interno e della Sicurezza dello Stato durante il franchismo. Sempre sul lato sud si trovano la statua equestre di Carlo III di Spagna, soprannominato el rey alcalde; sul lato orientale si trova la statua dell’orso e il corbezzolo, simbolo di Madrid e La Mariblanca, una copia di una statua che un tempo ornava una fontana della piazza. Ma la cosa che tutti cercano è senza dubbio il chilometro 0: è una targa situata proprio difronte al palazzo delle poste ed è considerato il vero e proprio centro della Spagna. Da qui si misurano tutte le distanze in terra Iberica, Portogallo escluso. Ovviamente immancabile la foto col piede sotto il km 0.
9 Chueca
Un altro quartiere che pullula di vita notturna è il quartiere della Chueca. Solo che questo è un quartiere alternativo. Si tratta del quartiere gay della città: qui dominano i colori arcobaleno e ognuno può esprimere la propria libertà sessuale come preferisce. Il quartiere della Chueca un tempo era un quartiere malfamato e degradato. Dopo anni di lavori, il quartiere fu recuperato e ancora oggi la comunità LGBTQ+ rivendica – giustamente – il merito del recupero di questa zona. Lungo le vie della Chueca troverai bar e locali coloratissimi, molti frequentati da coppie omosessuali. A me come quartiere è piaciuto
10 Puerta de Alcalá
Situata nella Plaza de la Independencia, all’incrocio delle vie Alcalá, Alfonso XII, Serrano e Salustiano Olózaga, risulta è uno dei monumenti più significativi della città. La porta attuale è una nuova costruzione dopo la demolizione di quella vecchia: quella vecchia era in mattoni e si trovava un po’ più ad ovest. Fu costruita nel 1599 per celebrare l’arrivo in città di Margherita d’Austria, moglie del re Felipe III. Quando Carlo III arrivò in città, siccome quella non gli piaceva, decise di demolirla e farne costruire una nuova. Quella antica aveva un arco centrale e due laterali più piccoli, quella nuova invece ha tre archi uguali.

La porta nuova, inaugurata nel 1778, è in granito, si compone come detto di tre archi e chiavi a testa di leone e due piccole porte laterali con arco dentellato. In alto sulla campata centrale si trova l’iscrizione latina: Rege Carolo III. Anno MDCCLXXVIII . Infine, nella facciata interna sopra gli archi laterali sono rappresentate le virtù di Prudenza, Giustizia, Temperanza e Fortezza. La porta si trova nei pressi di un incrocio molto trafficato, ma rimane comunque bellissima perchè davanti si trova un’aiuola i fiore coloratissima
A pochi passi c’è l’ingresso al bellissimo parco del buen Retiro.
11 Salamanca
Prima di andare a rilassarsi al Parque del Buen Retiro, ti consiglio di fare una passeggiata per le vie del quartiere di Salamanca. Si tratta di un quartiere molto elegante, pulito e raffinato. Ha la peculiarità di avere la classica forma a scacchiera, dove quasi tutte le strade sono perpendicolari tra loro. Conosciuto come miglio d’oro, è pieno di ristoranti di alto livello e negozi di lusso. Magari non ti fermerai a mangiare o fare shopping però una camminata te la consiglio caldamente.

12 Parque del Buen Retiro
Il polmone verde della città e luogo perfetto per rilassarsi e concedersi una pausa dopo una lunga passeggiata. Siamo arrivati al parque del buen retiro, un parco di 118 ettari, divenuto nel 2021 patrimonio UNESCO. La progettazione del parco risale al decennio 1630 e 1640.

Al suo interno ci svariate zone d’interesse: un roseto, un’area giochi per bambini, un campo da calcetto, il palazzo di cristallo, il bosco degli scomparsi e alcune fontane. Ma il luogo che più attira i visitatori è il laghetto davanti al monumento ad Alfonso XII. Potrai affittare una barchetta a remi e fare un giro per il lago. Costo 6€ da lunedì a venerdi, 8€ sabato domenica e festivi. Durata: 45 minuti.
13 Museo Reina Sofía
Se dovessi scegliere un museo imperdibile a Madrid, direi proprio che il Reina Sofía è il museo da vedere il città. Per tua info, sono stato anche al Prado, ma l’ho trovato un museo molto pesante, nonostante la bellezza delle opere. Quindi tra i due scelgo a mani basse quello di cui ti sto parlando.
Si tratta museo d’arte moderna e contemporanea inaugurato nel 1992. Al suo interno sono presenti opere di Salvador Dalí, Juan Miró, Pablo Picasso e molti altri artisti spagnoli e stranieri. L’opera principale del museo, quella dove troverai sempre tantissima gente, è il Guernica di Picasso. L’opera misura 349,3×776,6 cm ed è un capolavoro del pittore spagnolo, realizzato in un solo mese.

Orari e prezzi
Gli orari di accesso sono i seguenti:
- Aperto dal mercoledì al lunedì dalle 10:00 alle 21:00
- Solo domenica, dalle 10:00 alle 14:30
- Martedì chiuso
- Giorni di chiusura: 1 and 6 gennaio, 1 e 15 maggio 15 , 10 Novembre, 24, 25 e 31 December.
- Giorni con accesso totalmente gratuito: 18 Aprile, 18 e 23 Maggio, 12 ottobre and 6 dicembre.
Il biglietto normale costa 12€ ma ti consiglio di visitare il link al sito del Museo Reina Sofia per vedere le altre tipologie di biglietto.
Per tua info, se vuoi puoi entrare anche gratuitamente, dalle 19:00 alle 21:00. Se vuoi sapere come fare, guardati il reel qui sotto sul mio profilo e non dimenticarti di segurimi 😉
14 Cena a base di Paella
Ultima tappa sulla mappa di questo mio itinerario a piedi a Madrid in un giorno: è ora di una buonissima paella. Che sia a base di pesce, carne o mista, non puoi venire in Spagna e non assaggiare una paella. La paella si trova più o meno in tutti i ristoranti di Madrid. Il costo si aggira sui 20€ a persona, noi in calle de las Huertas abbiamo trovato un ristorante a 18€ a persona. Non era il top, ma comunque si è lasciata magiare.
Bene il mio itinerario a Madri finisce qui, con la cena. Ora ti lascio qualche altro suggerimento qui sotto
Quando andare a Madrid
Madrid è una città che ti consiglio di evitare in piena estate. Non fa caldo, di più! Io ci sono 4 volte: 2 ad inizio estate e già si bolliva. Non oso immaginare in estete – luglio ed agosto – come sia. Poi una in primavera e la più recente in autunno. Ti consiglio di andarci da metà settembre fino a metà maggio. Nei mesi autunnali e primaverili le temperature sono miti la sera e calde di giorno. In inverno, sebbene la temperatura scenda, le temperature sono miti durante il giorno e più fredde la sera. Porta con comunque guanti e sciarpa e vestiti a strati.

Come arrivare a Madrid
Per arrivare a Madrid ovviamente il metodo migliore è usare l’aereo. Puoi trovare voli conveniente su Ryanair oppure Wizzair. Noi abbiamo usato il primo per l’andata ed il secondo per il rientro. L’aeroporto si chiama Madrid Barajas e si trova a circa 45 minuti dal centro cittadino. E’ collegato con la linea 8, la linea rosa, e c’è un costo a parte rispetto al biglietto ordinario della metro. Quando arrivi dovrai acquistare il supplemento prima di salire in metro. Quando tornerai, il supplemento potrai pagarlo anche prima di uscire dai tornelli.
